Elliott Murphy, l’ultima delle rockstar, live @Cantù



Per il suo “70th Anniversary Tour”, il leggendario cantautore newyorkese Elliott Murphy ritorna in Italia. Lui ama molto il nostro Paese che ha sempre dimostrato di ricambiarlo e succederà anche giovedì, 18 aprile, All’UnaeTrentacinqueCirca di Cantù dove Elliot si esibirà con Olivier Durrand in un live tra buove e vecchie canzoni.
Più di quarant’anni fa il critico Paul Nelson lo segnalò alla Polydor, per la quale esordisce sul mercato discografico con Aquashow, ottenendo unanimi consensi di critica, ma deludenti riscontri commerciali nonostante contenga Last of The Rockstars,una delle migliori composizioni di tutta la sua carriera. Da allora di album ne ha pubblicati una trentina di cui l’ultimo, Prodigal Son uscito nel 2017 per l’etichetta romana Route 61 Music, ha ottenuto 4 stelle dalla rivista Rolling Stone. Ultima uscita lo scorso novembre il disco dal vivo con Olivier Durrand Elliott Murphy is Alive giusto per ribadire che a 70anni, l’ultima delle rockstar, è vivo e vegeto.
Newyorkese e cantautore di culto, Elliott Murphy è un personaggio dalle varie contaminazioni, cresciuto nei club underground della Grande Mela con Lou Reed, New York Dolls, David Byrne e Patti Smith, ma in seguito avvicinatosi anche a Bruce Springsteen, suo grande amico e spesso sul palco e nei dischi con lui nell’arco della sua carriera. In Selling the Gold del 1995 Murphy si cimenta in un duetto con il Boss.
Grande rocker, grande scrittore di canzoni ma, nemo propheta in patria, il suo successo è legato più al vecchio continente che alla natia America. Tanto da avere spostato, una trentina di anni orsono, la sua residenza a Parigi. In Europa Elliott Murphy ha continuato ad incidere e esibirsi dal vivo ovunque con ottimo successo, compresa l’Italia del rock n’ roll e della musica di matrice americana. Da noi ha collaborato con gli emiliani Rocking Chairs prima e a con il varesino Lorenzo Bertocchini negli ultimi tempi. Nei dischi di Murphy, con gli anni, hanno suonato artisti come Phil Collins, Billy Joel, Bruce Springsteen, Mick Taylor, Sonny Landreth, David Johansen, Violent Femmes e Shawn Colvin.
In Europa, quindi, Elliot Murphy si è giocato il suo secondo atto (titolo anche di un documentario su di lui),qui ha incontrato Francoise, sua moglie, con la quale ha ricostruito il suo vita, e Olivier Durand, un giovane chitarrista prodigio con il quale ha ricostruito la sua musica. E centinaia di fan in Italia, Spagna, Belgio e Francia che sono diventati, come dice “dopo la sua famiglia, il suo tesoro più prezioso”. Giovedì a Cantùpresenterà le canzoni del suo ultimo album, Elliott Murphy is Alive, registrato durante un concerto in Belgio insieme a Olivier Durand. Per il rocker, che forse poteva essere un Bob Dylan o un David Bowie, un modo felice di festeggiare i suoi 70anni.

Giovedì 18 Aprile 2019
CANTU’ (CO) – All’UnaeTrentacinque Circa
Via Papa Giovanni XXIII, 7 – Inizio ore 22:00
Ingresso: € 25,00 + d.d.p.
Prevendite: https://bit.ly/2JgW7mE