La ‘Ndrangheta a Cantù: Comune e 5Stelle ora pronti a chiedere i danni




Alice Galbiati valuta l’ipotesi, anche il consigliere comasco Raffaele Erba vuole portare una mozione in Regione.
Il giorno dopo la sentenza – di primo grado – dei giudici di Como sulle infiltrazioni della ‘Ndrangheta in centro a Cantù. Per i giudici tutti colpevoli i nove imputati e per loro condanne pesantissime: oltre 100 anni di carcere complessivamente. Il giorno dopo, si diceva, è il vice-sindaco della città brianzola, Alice Galbiati, a spiegare che il Comune non intende stare fermo a guardare. Tenendo alta l’attenzione su un fenomeno grave e preoccupante:”Valuteremo già nei prossimi giorni con i nostri legali come muoverci” spiega la Galbiati. Facendo capire che l’amministrazione è pronta a chiedere i danni ai nove condannati.
Una richiesta – quella del risarcimento danni – avanzata a gran voce in queste ore dal Movimento 5 Stelle, che ora incalza non solo l’amministrazione canturina, ma anche la Regione. “Da parte nostra accerteremo la possibilità di portare in Consiglio Regionale una mozione affinché vengano richiesti i danni arrecati alla città di Cantù”, spiega il consigliere regionale comasco Raffaele Erba.