Musica, ecco la stagione live di Parco Tittoni 2019: Carmen Consoli, Hooverphonic e tutti gli altri




Vista la carenza, a Como e limitrofi, di manifestazioni estive rivolte prevalentemente ai giovani, il festival di Parco Tittoni a Desio è diventato un attrattore di pubblico assetato di musica e divertimento dal canturino dal comasco e dall’erbese. L’ubicazione della cittadina brianzola è tale che in pochi minuti si arriva sotto il palco di un buon concerto, per di più in un contesto ben attrezzato dove passare l’intera serata sicuri di trovare parcheggio, ristoro e molti amici, Un po’ triste per Como annotare che ogni anno il numero di “emigranti del concerto” sia in aumento, ma occorre dare atto che il festival di Parco Tittoni snocciola, ogni volta, un programma con nomi di tutto rispetto.

Il Tittoni 2019, presentato ieri, mette in fila lungo tutta l’estate i concerti di Carmen Consoli, Hooverphonic, Modena City Ramblers, Alexia e Eiffel 65 solo per citare alcuni ospiti sul palco nel parco comunale di Desio dal 17 maggio fino a metà settembre .
Otto anni in cui il progetto di rilancio di Parco Tittoni e della villa si è arricchito, guadagnando sempre maggiore gradimento da parte della cittadinanza, degli artisti coinvolti e degli addetti ai lavori: questa la prima riflessione che il sindaco di Desio, Roberto Corti, ha avanzato nella conferenza stampa di martedì 7 maggio, durante la quale è stato presentato il festival. Con lui anche Cristina Redi, vicesindaco di Desio e assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili e Andrea Zorzetto, responsabile del progetto per Mondovisione onlus.

Simbolo dell’intera manifestazione sarà l’uomo selvatico, figura mitologica delle tradizioni delle Alpi; l’idea alla base – così come l’ha descritta Andrea Zorzetto – è la fusione tra cultura e natura: il valore architettonico della villa e il livello degli eventi in cartellone insieme all’ambiente del parco e ad un personaggio che incarna l’amore e il contatto con esso.
L’inaugurazione, prevista per il prossimo 17 maggio, vedrà l’esibizione di Edda, che presenterà il suo nuovo album, e dei Manitoba, che apriranno il suo concerto; dalle 19.30 sarà possibile però anche partecipare alle visite guidate in Villa e applaudire gli artisti di “Palco senza Barriere”, iniziativa dell’Associazione & Fondazione Stefania che coinvolge le persone disabili nella realizzazione di un concerto live a tutto tondo; a chiudere la serata il KHORA Quartet.
Nomi di grande livello in apertura e così per le settimane successive: tra i protagonisti della stagione i già citati, Carmen Consoli, Hooverphonic, Modena City Ramblers, oltre a Cristina D’Avena e i Gem Boy – considerati ormai “di casa” – Bandabardò, Sud Sound System e Spleen Orchestra e molti altri. Torneranno i “festival nel festival”, come la Fiera del Mistero (alla prima edizione), l’Oriente Day, Tittoni Food Festival (con una nuova formula): alcuni sono appuntamenti ormai consolidati, altri vere e proprie sperimentazioni. Accanto alla ricca proposta musicale, da ricordare anche molti omaggi e tributi ai più grandi cantautori italiani come De Andrè 2.0, nonché serate dedicate ad altre arti, con il cinema delle proiezioni previste il lunedì sera e una sperimentazione di “Silent cinema” e il ritorno del Cabarettificio di Alessio Parenti.
I rappresentanti dell’amministrazione comunale di Desio hanno anche voluto sottolineare come tutte le realtà partecipanti abbiano lavorato per migliorare molti aspetti e soddisfare tutte le necessità che la manifestazione estiva comporta, anche per questo sono stati previsti un piano viabilistico ad hoc e sono stati concordati nuovi orari per la conclusione dei concerti, il cui termine è stato anticipato di un’ora rispetto allo scorso anno. Importante anche la valenza sociale che la rassegna ricopre e il coinvolgimento delle realtà territoriali che essa promuove: come negli anni precedenti, saranno coinvolti nelle attività diversi giovani volontari – quest’anno dieci in totale – reclutati tramite un bando e i ragazzi del progetto TikiTaka – dedicato a persone con disabilità – che torna quest’anno con ben ventidue persone coinvolte come barman nelle Friends Night del martedì.