Giro a Como dopo 32 anni: che folla a Civiglio e sul lungolago, vince Cataldo!

Dario Cataldo ha vinto, battendo allo sprint Mattia Cattaneo, la 15/a tappa del 102/o Giro d’Italia, da Ivrea (Torino) a Como, lunga 232 chilometri. Cattaneo è stato il grande protagonista di giornata: lunghissima la sua fuga, quasi 200 chilometri. Beffato solo nel finale da Cataldo.

L’ecuadoriano Richard Carapaz ha conservato la maglia rosa indossata sabato a Courmayeur. A 11″ dalla coppia Cataldo-Cattaneo si è piazzato il britannico Simon Yates, terzo; l’altro britannico Hugh John Carthy, quarto; la maglia rosa Richard Carapaz, quinto. Vincenzo Nibali si è classificato al sesto posto, il colombiano Miguel Angel Lopez al settimo. Staccato lo sloveno Primoz Roglic che, a una ventina di km dall’arrivo, ha forato ed è stato costretto a cambiare bici, prendendone in prestito una da un gregario. Il contrattempo ha penalizzato Roglic, che è stato costretto a chiudere a una quarantina di secondi dai rivali, non potendo dare il massimo su un mezzo non suo.

Ma lo spettacolo vero oggi lo hanno offerto i tifosi. Tantissimi per strada fin dalla mattinata, un entusiasmo contagioso nel pomeriggio a Civiglio (video diretta sotto). Anche a Como e sulle strade vicino al traguardo tantissimi appassionati e non a seguire i ciclisti. La gara si è conclusa attorno alle 17.

Alle 18 riaperte già tutte le strade da parte di Polizia locale e Comune. Protezione civile in prima fila per la gestione del traffico. Resta chiuso il lungolago fino alle 23 per permettere di smontare palco e transenne.

Entusiasmo popolare, si diceva. A Civiglio tifosi presenti fin dalla tarda mattinata. C’è chi ha mangiato lì aspoettando il passaggio della corsa. Per terra (foto sotto) un commosso ricordo di Marco Pantani da parte di qualche suo tifosi: lo ha scritto in rosa, Pantani nel cuore.