Il cinema indie di Fuori Mercato in concorso al festival del Circolo Arci Xanadù






Fuori Mercato porta fortuna! Il film in lingua Tamil To Let del regista Chezhian Ra che lo scorso anno ha vinto la prime edizione del Como Independent Film Festival, è stato recentemente distribuito nelle sale indiane in febbraio e ha ricevuro recensioni molto positive della critica. Sarà proprio To Let ad aprire, in una anteprima in piazza Martinelli mercoledì 5 giugno alle 21,30, la 2° edizione di Fuori Mercato che che si svolgerà allo Spazio Gloria dal 6 al 10 giugno.

Quest’anno c’è una significativa novità: le sezioni in concorso sono raddoppiate, con l’aggiunta di quelle dedicate ai mediometraggi e ai documentari. “Si è deciso di inserire la categoria mediometraggio perché molti registi preferiscono questo formato, scelta che spesso li esclude dai festival per via della particolare durata dei loro lavori, e priorità di Fuori Mercato è quella di dare a tutti la possibilità di partecipare – precisa Barbara Lombardi responsabile del festival con Stefano D’Antuono –Mentre la scelta di includere la categoria documentario nasce da una precisa riflessione: questo genere riveste da sempre il ruolo fondamentale di testimonianza di ciò che accade nella società e nel mondo, eppure, per la particolarità del suo linguaggio considerato, a torto, meno “cinematografico”, rimane ancora abbastanza periferico rispetto ai normali canali della grande distribuzione. Fuori Mercato intende, pertanto, valorizzarlo al massimo dedicandogli, appunto, un premio apposito.”
 
 
A questa edizione si sono iscritti 200 lavori provenienti da tutto il mondo e sono stati selezionati 3 lungometraggi di finzione, 3 documentari, 6 mediometraggi e 12 cortometraggi. I generi e i contenuti sono i più diversi: si spazia dalla commedia al dramma, dal noir allo sperimentale, dal film grottesco a quello di impegno sociale, dal biografico all’avventura sportiva.
I lungometraggi in concorso sono L’ULTIMA NOTTE di Francesco Barozzi (Italia, 2018), LA PARTITA di Francesco Carnesecchi (Italia, 2018) e PIERDETE ENTRE LOS MUERTOS di Ruben Gutierrez (Messico, 2018).
Il primo è un thriller famigliare con protagonista una donna in crisi che dopo tanti anni si vede costretta ad abbandonare la città per fare ritorno nella casa di campagna in cui è nata, e dove il fratello e la sorella vivono ancora in condizioni degradate. Quando la donna li invita a modificare il loro stile di vita, entra in conflitto con il fratello, svelandone la natura violenta e collerica.
Ne LA PARTITA due squadre di calcio si scontrano su un campo nella periferia di Roma senza esclusione di colpi. La passione totalizzante per questo sport è l’angolo attraverso cui vengono messi in prospettiva i personaggi. Sul campo di calcio, infatti, non si decide solo il destino del campionato, ma la vita di coloro che vogliono dare una svolta alla propria esistenza. L’allenatore che non ha mai vinto nulla è interpretato da Francesco Pannofino, nel cast altri volti noti di Boris.
https://www.youtube.com/watch?v=h_5QSRWGdNc
Il terzo film di lunga durata in concorso viene dal Messico ed è estremo e grottesco come un Jodorowsky dei bei trempi. PIERDETE ENTRE LOS MUERTOS di Ruben Gutierrez è per stomaci forti, ma piacevolmente folle.
Scarica qui il programma completo Fuori Mercato_2019_PROGRAMMA
I film migliori del festival verranno scelti da una giuria d’eccellenza: Davide Ferrario, regista indipendente e sceneggiatore, Matteo Marelli, critico cinematografico e teatrale, e Andrea Mazzarella, regista e autore del collettivo “Il Terzo Segreto di Satira”
La finalità di Fuori Mercato è, come sempre, promuovere registi emergenti ed indipendenti, rispettando la loro autonomia e sensibilità creativa, e offrendo massima visibilità ad opere lontane dalla logica commerciale e realizzate con spirito indipendente.