Cantù, giovani denunciati per la “serra” in casa. E poi altri sette stranieri espulsi





Il bilancio dei carabinieri sulle strade della Brianza. Ma anche lotta all’immigrazione clandestina coordinata dalla Prefettura.
Un 22enne arrestato, due giovani denunciati e 15 persone segnalate come consumatori di droga. L’attività di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti dei carabinieri di Cantù ha portato in queste ore a nuovi interventi e provvedimenti. L’arrestato è un canturino, sorpreso dai militari dell’Arma mentre vendeva una dose di cocaina a un cliente. A casa del 22enne, i carabinieri hanno scoperto e sequestrato ulteriori 13 involucri contenenti complessivamente 6,55 grammi di cocaina, una dose di marijuana, un telefono cellulare, 50 euro e materiale per il confezionamento delle dosi.
In una distinta operazione, in via Ettore Brambilla, i carabinieri hanno fermato due giovani notati in atteggiamento sospetto e scoperti con 0,8 grammi di marijuana. Nelle loro abitazioni, nelle rispettive camere da letto, i carabinieri hanno scoperto e sequestrato due piccole serre, con vasi nei quali coltivavano piante di canapa oltre a una busta con 51 grammi di marijuana e materiale per il confezionamento.
Spaccio di droga, dunque, ma non solo. L’attività dei carabinieri di Cantù si inserisce nel contesto più ampio dell’attività della Prefettura di Como avviata da diversi mesi sul territorio. E così ecco anche i dati dei controlli degli ultimi giorni da tutte le forze dell’ordine (polizia e Finanza comprese) in provincia forniti proprio dall’ufficio stampa della Prefettura cittadina: quasi 1.800 vetture controllate in strada per oltre 500 persone. Una patente ritirate e due carte di circolazione, ma altri sette cittadini stranieri espulsi: due accompagnati direttamente al confine, uno al Cpr e quattro con ordine di lasciare l’Italia entro pochi giorni.