La rinnovata Sala Benzi del Liceo Volta sarà dedicata ad Angelo Giornazzi

Il Liceo classico scientifico “Volta” di Como si conferma un punto di riferimento per la cultura comasca, e domani, sabato 8 giugno 2019, in occasione dell’ultimo giorno di lezioni, alle 11 verrà aperta al pubblico la storica Sala Benzi nella sua veste rinnovata e verrà dedicata a un grande comasco, Angelo Giornazzi, scomparso prematuramente la vigilia di Natale 2008.
Il progetto di risistemazione è stato possibile grazie alla attivazione di una convenzione con un partner privato; la società NADIR srl, proprietaria anche della libreria IL LIBRACCIO, presso la quale ha lavorato fino alla sua prematura scomparsa Angelo Giornazzi, cui l’intervento è dedicato, ha garantito un adeguato finanziamento e coinvolto parte del proprio personale per la concreta attività di riordino e ricollocazione del materiale librario.
Si è provveduto a ricollocare nella balconata della Sala Benzi l’ampio patrimonio di circa 300 riviste di cui l’Istituto dispone, con numeri pubblicati nel corso dell’Ottocento e con alcuni Rendiconti dell’epoca del Regno Lombardo Veneto, e soprattutto del Novecento, di indubbio valore storico e di difficile reperimento.
Tra gli argomenti delle riviste si trovano non solo le letterature classiche, italiana e francese, ma anche la filosofia, l’arte, la storia, la geografia, la pedagogia, e in minor misura le scienze (biologia, chimica, geologia, fisica, matematica, medicina). Il referente del progetto, prof. Franco Gelli, ha l’obiettivo di riuscire a schedare le riviste, almeno per titolo ed annata, sul sito del Liceo, dove potrebbero essere rintracciabili in rete per l’utenza anche esterna.
Negli armadi sottostanti alla balconata della Sala Benzi è stata collocata circa la metà degli oltre 14.000 volumi, catalogati e inseriti nel catalogo online, con particolare attenzione ai settori relativi alle discipline letterarie in genere (letterature moderne – francese, inglese, tedesca, ispaniche, e soprattutto italiana, latina e greca), ponendo in evidenza anche le numerose collezioni.
L’Istituto possiede infatti l’intera collezione dei testi classici de Les Belles Lettres, e le collezioni Loeb, Oxford, Sonzogno, UTET; in tal modo è possibile restituire alla Sala la sua funzione originaria di Biblioteca del Liceo, conservata fino agli anni Sessanta del secolo scorso, quando l’apertura dell’attuale Biblioteca Comunale di Como privò il Liceo della maggior parte del suo plurisecolare patrimonio librario.
A tali operazioni di ricollocazione libraria si è poi aggiunta, ad opera di un artigiano locale, una ben riuscita opera di restauro dell’arredo della Sala: tre tavoli per la consultazione e la lettura, un tavolo centrale, la rete protettiva originaria delle ante degli armadi, che hanno restituito alla Sala il suo splendore, mai del tutto perduto, anche se noto ormai a pochi.
L’intero Istituto Volta è certo di aver contributo, grazie alla preziosa opera della NADIR, a valorizzare la Sala, oltre che come Biblioteca, anche come possibile location per incontri aperti alla cittadinanza, come conferenze, dibattiti, ma anche per altri scopi: infatti, pochi mesi fa è stata richiesta per filmarvi alcune scene di un film americano.