Il Como torna in Serie C: ed è già tempo di programmare la prossima stagione

10 giugno 2019 | 13:30
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Il Como torna in Serie C: ed è già tempo di programmare la prossima stagione

Si è chiusa senza la ciliegina sulla torta l’ottima stagione 2018/2019 del Como calcio di mister Banchini. Vinto il girone di campionato di Serie D con il record di punti, i lariani non sono andati oltre il pareggio con il Lecco nel terzo turno della Poule Scudetto, chiudendo l’annata a un passo dalle semifinali che vedranno impegnati lo stesso Lecco, Cesena, Avellino e Pergolettese. Resta una promozione in Serie C ampiamente meritata e l’idea che il progetto della nuova dirigenza sia partito con il piede giusto.

Il prossimo Como ripartirà dagli 89 punti conquistati nella stagione regolare, punteggio che nessun’altra squadra aveva mai raggiunto in questa categoria. Punti che sono valsi la promozione in Serie C a due anni di distanza dall’ultima apparizione e che rappresentano la pietra miliare da cui ripartire per tentare la scalata verso quella Serie A che manca dal lontano 2002/03.

Sono molti gli artefici di questa annata chiusa con 28 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta. Dal tecnico Marco Banchini, pronto alla riconferma anche in C, ai pluri-presenti Edoardo Bovolon, Manuel Cicconi ed Enrico Celeghin, fino ai tre giocatori che hanno chiuso in doppia cifra di reti: il capocannoniere di squadra Gentile con 15, Gabrielloni con 12 e Dell’Agnello con 10.

Ma non è ancora tempo di riposarsi in casa Como e la società sta già iniziando a mettere le basi per il futuro.  Un futuro di cui farà parte quasi sicuramente Banchini, anche se non è ancora arrivata l’ufficialità del prolungamento dell’accordo. Del nuovo progetto il punto di riferimento sarà il neo direttore sportivo Carlaberto Ludi, scelto dall’amministratore delegato Michael Gandler.

In conferenza stampa i due hanno illustrato i prossimi passi della società, a partire dalla composizione della squadra. L’obiettivo, dopo aver confermato i pronostici di www.unibet.it/betting che davano proprio i lariani tra le favorite per la promozione, resta disputare un buon campionato di serie C e conquistare la B entro tre anni.

Dopo aver parlato dei progetti relativi al nuovo centro sportivo e all’assetto da dare al settore giovanile, il neo ds è tornato sulla costruzione della squadra per la prossima stagione: “Le nuove regole non consentono di prendere in prestito più di 6 giocatori da squadre di A e B, per evitare le speculazioni. Vorrei un gruppo di giocatori, anche tra quelli della rosa attuale, capace di gestire euforia e scoramento. E si deve ragionare anche su contratti pluriennali – ha proseguito Ludi – perché l’intento è progettare un futuro”

Il Como della prossima stagione sarà fatto di molte conferme e volti nuovi. Tra questi attenzione al rinnovato accordo con l’Inter per il settore giovanile che potrebbe essere esteso anche alla Serie C. Se la partnership verrà confermata potrebbero arrivare ben cinque nuovi giocatori sulle sponde del Lario: il portiere classe ’98 Marco Pissardo, i difensori Andrea Cagnano e Alessandro Mattioli, anche loro nati nel 1998, e i due giovanissimi Niccolò Corrado (difensore) e Thomas Schirò (centrocampista). Insieme a loro si va per il rinnovo del prestito di Enrico Celeghin, fondamentale con le sue trenta presenze stagionali per la vittoria del campionato di Serie D.

Intanto si guarda anche oltre al rapporto con i nerazzurri. Le prime indiscrezioni di mercato parlano di un interessamento della società lariana per il giovane centrocampista della Primavera del Milan Marco Brescianini: classe 2000, il mediano ha collezionato 27 presenze in stagione a cui ha aggiunto 3 reti, non poche per un regista basso impiegato spesso anche come difensore centrale.

Ludi è già al lavoro anche sul fronte cessioni. Tre i quasi sicuri partenti: i difensori Martino Borghese, autore di ben 8 reti ma uscito quattro volte per espulsione diretta, e Cristian Anelli e il centrocampista Federico Gentile, capocannoniere del Como con 15 reti ma destinato a lasciare la società che vorrebbe ringiovanire profondamente l’organico.

Fari puntati anche su Manuel Cicconi. Il centrocampista classe 1997 è stato fondamentale in questa stagione con i suoi 7 gol e 4 assist in 31 partite e la società non vorrebbe privarsene. Attenzione però alla Virtus Entella che sembra molto interessata al giocatore per la prossima Serie B.