A Villa del Grumello con “I Classici dentro e fuori”. Ospite Paolo Moretti

15 giugno 2019 | 08:21
Share0
A Villa del Grumello con “I Classici dentro e fuori”. Ospite Paolo Moretti
A Villa del Grumello con “I Classici dentro e fuori”. Ospite Paolo Moretti
A Villa del Grumello con “I Classici dentro e fuori”. Ospite Paolo Moretti

Non si ferma “I Classici dentro e fuori” dell’associazione Bottega Volante, rassegna di letture condivise della narrativa italiana e internazionale, insieme a un gruppo di detenuti del carcere del “Bassone” di Como, per assaporarne la bellezza e ritrovare l’essenza della nostra umanità.

Il quinto appuntamento è con il romanzo Così è la vita (Einaudi) di Concita De Gregorio e sarà un appuntamento speciale nella rassegna, innanzi tutto per il giorno e la location, domenica 16 giugno, alle 17, alle Serre di Villa del Grumello a Como, poi perchè sarò ospite dell’evento  Paolo Moretti, giornalista de “La Provincia”. Nei giorni scorsi Moretti ha incontrato un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Como. Insieme a Eletta Revelli e Katia Trinca Colonel, hanno raccolto pensieri, idee, emozioni ed impressioni scaturite dalla lettura del testo di Concita De Gregorio, domenica ci sarà la restituzione di queste riflessioni, tutto ciò che è emerso verrà condiviso con il pubblico, in un’ottica di scambio tra “dentro” e “fuori”. L’appuntamento a ingresso libero.

L’evento è all’interno della giornata “Racconti nella (della) natura” dedicata alla narrazione nelle sue varie forme: di racconto teatrale, danza, poesia, percezione sensoriale, approfondimento giornalistico, lettura ad alta voce, fotografia, disegno. Una giornata di racconti di e per grandi e bambini, diffusi nello splendido contesto del Parco del Grumello e assieme racconto di un luogo speciale, con i suoi alberi, fiori, animali, vedute, personaggi e architetture. Racconti nella natura e della natura, ma anche racconti a tema ambientale di denuncia e di “consapevolezza”. Racconti di vita.

classici dentro e fuori De Gregorio

Concita De Gregorio, la fine con leggerezza

“Mi ha insegnato a piantare i bulbi dei fiori a testa in su, così ogni anno fioriscono. E siccome lui è morto ma io i bulbi li pianto e fioriscono ancora, allora non è per niente andato sulle nuvole. È andato nei fiori, ha scritto Carmen, sette anni, nel suo tema”.

“I bambini fanno domande. A volte imbarazzanti, stravaganti, definitive. Vogliono sapere perché nasciamo, dove andiamo dopo la morte, perché esiste il dolore, cos’è la felicità. E gli adulti sono costretti a trovare delle risposte. È un esercizio tra  la filosofia e il candore, che ci obbliga a rivedere ogni volta il nostro rassicurante sistema di valori. Perché non possiamo deluderli. Né ingannarli. Siamo stati come loro non troppo tempo fa”. In Così è la vita, Concita De Gregorio, nota giornalista e scrittrice, sull’onda della memoria, ripercorre racconti di esistenze che stanno per finire, che sono finite, che emergono dal passato, esistenze legate da amicizie, incontri casuali, letture. Le sue riflessioni si armonizzano con le esperienze incontrate lungo il cammino, anche professionale, regalando sorgenti di saggezza. De Gregorio dimostra che si può parlare della morte con leggerezza. Quella leggerezza che, come scrive Calvino, non è superficialità ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.

Concita De Gregorio, “Così è la vita. Imparare a dirsi addio”

“I Classici dentro e fuori” è un progetto ideato da Eletta Revelli dell’associazione Bottega Volante, realizzato in collaborazione con: Libreria Feltrinelli di Como, Casa Circondariale di Como, Associanimazione (Associazione nazionale per l’animazione sociale e culturale) e con il contributo della Fondazione Cariplo.

www.facebook.com/Bottega-volante; www.facebook.com/FeltrinelliComo