Da giovedì Parolario a Como con Michele Serra, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby e altri ancora. Si inizia da Beppe Severgnini

16 giugno 2019 | 11:25
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Da giovedì Parolario a Como con Michele Serra, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby e altri ancora. Si inizia da Beppe Severgnini
Da giovedì Parolario a Como con Michele Serra, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby e altri ancora. Si inizia da Beppe Severgnini
Da giovedì Parolario a Como con Michele Serra, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby e altri ancora. Si inizia da Beppe Severgnini
Da giovedì Parolario a Como con Michele Serra, Mauro Corona, Simonetta Agnello Hornby e altri ancora. Si inizia da Beppe Severgnini

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Sono passati 50anni da quando Neil Armstrong fece quel piccolo passo da uomo sulla Luna e, il primo incontro di Parolario,  non poteva che ricordare come, da sempre, gli uomini sono stati  “Conquistati dalla luna. Storia di un’attrazione senza tempo”. E’ la curiosità il propellente che ha portato l’Apollo 11 ad allunare sul nostro satellite e la curiosità sarà il tema della rassegna letteraria che si apre giovedì 20 a Villa Olmo e proseguirà fino al 29 giugno portando a Como, Cernobbio e Brunate oltre cento tra incontri con autori, convegni, dibattiti, spettacoli, film, ma anche cibo, paesaggio, yoga e altro ancora.

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Se ci fosse un red carpet anche per scrittori, filosofi e poeti, i più attesi della 19° edizione di Parolario  sarebbero il giornalista e scrittore Michele Serra e la filosofa Michela Marzano, entrambi a Como per la prima volta, Marta Morazzoni la scrittrice che ha pubblicato solo due giorni fa il suo ultimo libro “Il dono di Arianna”, ma i nomi sono davvero tantissimi:  torneranno Beppe Severgnini e Simonetta Agnello Hornby protagonisti di due veri e propri spettacoli): un viaggio ironico nella vita del giornalista – dalla scuola di giornalismo fino al New York Times – il primo; un incontro sui casi di violenza che l’autrice ha affrontato durante la sua carriera di avvocato, il secondo. Non solo, si festeggerà il mezzo secolo dello storico festival di Woodstock con una serata di parole e musica con Ezio Guaitamacchi e con la proiezione del documentario omonimo realizzato proprio durante il Festival di “musica, pace e amore” Saranno a Parolario il musicologo Quirino Principe, Stefano Bartezzaghi, lo psichiatra Vittorio Lingiardi, lo scrittore e opinionista Mauro Corona, la giornalista Viviana Mazza, lo psicoterapeuta dell’età evolutiva Alberto Pellai, Massimo Fini, Alessandro Marzo Magno, i poeti Tiziano Fratus, Davide Rondoni e Vincenzo Neri, l’astrofisica di fama mondiale  Patrizia Caraveo – che inaugurerà il festival e gli incontri “Tra scienza, religione e filosofia” organizzati in collaborazione con la Fondazione Alessandro Volta – la giornalista specializzata su Medio Oriente, in particolare su Iran e Yemen Farian Sabahi, Benedetta Tobagi, Andrea Vitali, Antonia Arslan, Arnaldo Benini, Fausto Caruana, Mauro Biglino, biblista con la filosofa Lorena Forni, il filosofo Giuseppe Cambiano, Frankie Hi Nrg, pioniere del rap italiano, Flaminia Cruciani, le gialliste Rosa Teruzzi, Alice Basso e Cecilia Scerbanenco, Piersandro Pallavicini, la giornalista esperta di food Roberta Schira,  il botanico Renato Bruni e, ovviamente, altri su cui lasciamo un po’ di curiosità.

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villa olmo
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L’inaugurazione di Parolaio sarà giovedì 20 giugno a Villa Olmo alle 17. Come da tradizione del festival letterario comasco, sarà un momento di festa aperta a tutti con il saluto del presidente dell’Associazione Parolario Glauco Peverelli e delle autorità e una degustazione di infusi da assaggiare, si anche questi, con curiosità. 

Alle 18.30 il primo incontro; Patrizia Caraveo “Conquistati dalla luna. Storia di un’attrazione senza tempo”. Dialoga con Ugo Moschella e Alfredo Tomasetta. In collaborazione con Fondazione Alessandro Volta e alle ore 21.00 lo spettacolo “Diario sentimentale di un giornalista”. Con Beppe Severgnini e Serena Del Fiore.

parolario 2019

La sede principale di Parolario  sarà Villa Olmo a Como, con il suo parco affacciato sul lago, ma saranno valorizzate anche le belle Ville del Grumello, Sucota/Fondazione Antonio Ratti e Villa Bernasconi a Cernobbio, gioiello di Art Nouveau italiana e la Biblioteca di Brunate. Novità di questa edizione sarà L’Ostello Bello in viale Rosselli a Como, un luogo che sicuramente avvicinerà un pubblico giovane e internazionale dove si terranno incontri di musica un linguaggio che sarà compreso da tutti.

Quest’anno il festival proporrà due mostre che utilizzano linguaggi artistici (come la fotografia) e poetici per dar vita a due percorsi in grado di stimolare la sensibilità e la curiosità del visitatore. La prima mostra sarà Arbogrammaticus. Esercizi di eucarestia arborea“, che abbraccia due delle forme di espressione coltivate con passione e pazienza dal poeta Tiziano Fratus: l’espressività fotografica in bianco e nero, manifesto di una personale lettura luterana dell’immagine – nitida, pulita, severa – ed il lavoro sul verso e la parola che si è compiuto in poesie che si presentano come geometrie visive, o come dice lo stesso Fratus, secondo una “geometria foliare”. Poesie dunque da vedere e fotografie da leggere.

La seconda esposizione sarà Finestre d’Italia di Ricky Monti, giovane fotografo comasco. Una mostra fotografica dove saranno utilizzati solo scatti Polaroid (quindi unici) rielaborati con la tecnica “emulsion lift” con cui le foto vengono trasferite fisicamente su vetro. Ogni singolo frammento di vetro di Murano viene unito e sigillato attraverso la tecnica Tiffany, rendendo così l’opera un mosaico di frammenti di scatti.

Tutti gli appuntamenti di Parolario sono a ingresso libero (salvo due spettacoli).Un modo per sostenere la manifestazione è sottoscrivere la Card Amici di Parolario 2019, si contribuisce così a tenere in vita non solo il festival ma anche il ciclo di incontri “Aspettando Parolario” che si svolge durante tutto l’anno. La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di diverse convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.

A Villa Olmo saranno allestiti un Infopoint e un bookshop per avere tutte le informazioni relative alla manifestazione e trovare i libri che vengono presentati a Parolario.

parolario 2019

In diciannove edizioni Parolario è cresciuto fino a diventare un vero festival che, partendo dai libi, ha coinvolto sempre più ambiti e temi di interesse. Numerosi saranno gli incontri che tratteranno l’ attualità, dalla medicina all’economia, passando per i social network, la religione, i giovani, i viaggi e lo sport. Antonio Misiani e Stefano Imbruglia, con Mauro Frangi, Carolina Beretta e Angelo Chianese, saranno protagonisti dell’incontro “Se chiudi ti compro. Un’analisi dei social network, ma anche delle modalità con cui sono utilizzati dalla società, sarà oggetto dell’appuntamento con Stefano Bartezzaghi che presenterà il volume “Banalità” (Bompiani, 2019). Due gli appuntamenti con al centro riflessioni sui giovani: quello con Alberto Pellai che presenterà “Il primo bacio. L’educazione sentimentale dei nostri figli preadolescenti” (DeA Planeta 2019) e quello con Alberto Galimberti che si domanda “È una Chiesa per Giovani? Proviamo ad ascoltarli” (L’Ancora, 2018).

Le numerose domande che ci facciamo tutti i giorni riguardo al mondo che ci circonda troveranno risposta con Maurizio M. Fossati, che affronterà le curiosità in ambito scientifico con il volume “Perché? Oltre 100 quiz per svelare le curiosità della scienza” (Morellini, 2019). Viviana Mazza presenterà “Le ragazze di via Rivoluzione.Dal Pakistan all’Egitto unviaggio nella libertà delle donne (Solferino, 2019), un reportage che porta nel cuore degli eventi, a tu per tu con le protagoniste, sui fronti aperti di uno scontro che non è tra femminile e maschile ma tra mutamento e tradizionalismo, tra giustizia e ingiustizia. Un racconto personale e corale che prosegue ogni giorno, anche nelle nostre città.

Un piccolo focus sulla città di Como sarà quello con “Tesoro mio” (Newpress 2018) di Paolo Lipari, che raccoglie otto storie basate sullo straordinario recente ritrovamento in città, sotto all’ex cinema Centrale, di monete d’oro di epoca tardo romana.  A Parolario si ripercorrerà anche la storia del nostro Paese con diversi appuntamenti e libri, toccando i momenti più importanti del passato, alla base della nostra attuale società. La strage di “Piazza Fontana” (Einaudi, 2019) e i relativi sviluppi del processo saranno affrontati con Benedetta Tobagi, giornalista e figlia di Walter Tobagi, assassinato il 28 maggio 1980.

Uno sguardo al passato sarà quello che daranno Patrizia Bruggi, Giorgio Cosmacini eGiorgio Cavalleri con il libro “Bando alle guerre. I diari della prigionia di Antonio Fermini” (Carlo Pozzoni Foto Editore, 2019). Sguardo anche sull’estero con Farian Sabahi che, nel suo ultimo volume “Il bazar e la moschea. Storia dell’Iran 1890-2018” (Mondadori, 2019), ripercorre le vicende dell’Iran partendo dalla rivolta del tabacco del 1890 fino alle proteste di inizio 2018 e alle tensioni con gli Stati Uniti del presidente Donald Trump.

Michela Zucca con “I tatuaggi della dea” (Venexia, 2015) spiegherà come il tatuaggio faccia parte di un linguaggio cifrato che risale a tempi lontani, un sistema di valori con cui società egualitarie hanno tramandato la loro cultura incidendolo sui corpi delle donne. Il tema del viaggio sarà anche al centro degli incontri con Pietro Berra che presenterà il libro “I laghi delle stelle. Itinerari cineturistici d’acqua dolce in Lombardia” (New Press Edizioni, 2019), Tino Mantarro con il reportage “Nostalgistan” (Ediciclo Editore, 2019), tratto dal suo ultimo viaggio tra il Caspio e la Cina (incontro in collaborazione con Associazione Culturale Caracol) e Giovanni De Agostini con l’incontro “Dalle Alpi alle Ande. In Patagonia sulle orme di Alberto Maria De Agostini”. Non verrà tralasciato neanche lo sport, con il giornalista Massimo Fini che cercherà di dare una lettura della società attraverso il mondo calcistico con “Storia reazionaria del calcio” (Marsilio, 2019) e Matteo Codignola che farà fare un viaggio indietro nel tempo nel mondo del tennis attraverso le pagine di “Vite brevi di tennisti eminenti” (Adelphi, 2018).

La sezione dedicata alla poesia vede il ritorno di Tiziano Fratus con la mostra “Arbrogrammaticus” ed il reading poetico “Poesie creaturali – Un bosco in versi”, tratto dall’omonima raccolta appena pubblicata con Librerie della Natura. Manuel Serantes Cristal e Arnoldo Mosca Mondadori ricorderanno con Pietro Berra la poetessa Alda Merini, protagonista dell’ultimo libro di Mosca Mondadori (l’incontro è in collaborazione con Premio Internazionale di Letteratura Alda Merini).

Ritorneranno anche Andrea Vitali e i ragazzi della Comunità di Piario, che leggeranno testi e liriche tratti dalla raccolta intima e filosofica sul senso della vita e delle relazione affettive “Non basta” (Cinquesensi, 2019). Vincenzo Guarracino con “Lunario di desideri” (Di Felice Editore, 2019) accompagnerà il pubblico ad interrogarsi sul significato di “amore”, coadiuvato dalle risposte dei poeti raccolte nel volume.

Per la prima volta a Parolario l’artista Luciano Ragozzino, che, accompagnato da Pietro Berra, condurrà il pubblico nella passeggiata poetico-pittorica “L’arte del cammino”, durante la quale i partecipanti potranno provare a dipingere.

Sulla curiosità, tradizionalmente, hanno scritto i filosofi, i poeti, gli uomini di fede, gli artisti e i romanzieri. Ma queste riflessioni, oggi, si incrociano e si arricchiscono con quello che le scienze, naturali e sociali, possono dirci sulla curiosità di tutti noi. Tra religione, biologia, neuroscienze cognitive e astronomia, sono in programma quattro conversazioni. I protagonisti del ciclo di incontri “Tra scienza, religione e filosofia”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Alessandro Volta, saranno Patrizia Caraveo, astrofisica di fama mondiale che inaugurerà il festival il 20 giugno e parlerà dell’allunaggio a cinquant’anni di distanza con il volume “Conquistati dalla Luna. Storia di un’attrazione senza tempo” (Raffaello Cortina Editore, 2019), Arnaldo Benini, neurochirurgo che tratterà “La mente fragile” dei malati di Alzheimer (Raffaello Cortina Editore, 2018), Fausto Caruana, neuroscienziato che spiegherà “Come funzionano le emozioni. Da Darwin alle neuroscienze” (Il Mulino, 2018) e Mauro Biglino, biblista, che, con la filosofa Lorena Forni, discuterà su quanto alcune leggi siano influenzate dall’etica religiosa attraverso il volume “La Bibbia non l’ha mai detto. Perché la legge di Dio non deve diventare la legge degli uomini” (Mondadori, 2017).

La filosofia sarà anche al centro dell’incontro con Giuseppe Cambiano, autore di “Sette ragioni per amare la filosofia” (Il Mulino, 2019). Scienza, medicina e filosofia si mescoleranno nell’incontro di Giorgio Cosmacinie Giovanni Ferrari che presenteranno “Historia Cordis” (Cattaneo Paolo Grafiche, 2019), una storia del cuore che si muove dalle idee filosofiche dell’antica Grecia per approdare alle più recenti scoperte scientifiche (in collaborazione con Comocuore Onlus), mentre Vittorio Lingiardi, autore di “Diagnosi e destino” (Einaudi, 2018), accompagnerà il pubblico di Parolario in una riflessione sulla diagnosi medica, affrontando con Uber Sossi e Chiara Milani l’influenza che essa ha sull’individuo  (incontro in collaborazione con Associazione Accanto Onlus).

Ester Galli, Paolo Limonta e Gabriele Proglio accompagneranno il pubblico di Parolario nell’incontro “Quiescenza. Dalla natura all’uomo, i meccanismi di difesa e di adattamento”, a cura di Filosofiacoibambini®.

Anche quest’anno a Parolario ci sarà un ampio sguardo sul verde, i giardini e il paesaggio. Il connubio arte e natura sarà documentato da Renato Bruni con “Mirabilia” (Codice Edizioni, 2018), un percorso tra straordinarie opere d’arte e indimenticabili aneddoti botanici, curiosi e scientificamente accurati, in collaborazione con Fondazione MinoprioGabriele Piazza presenterà “Flora del giardino del Merlo. Un luogo magico da visitare” (New Press, 2018), non solo un libro, ma un vero e proprio luogo incantato da visitare a Musso, sul lago di Como (in collaborazione con Società Ortofloricola Comense), mentre Alan Wayne Berti e Paolo Valentino racconteranno la storia di un allevatore che ha riscoperto il gusto della vita grazie al fascino della lumaca con “Lenti e felici (come una lumaca)” (Aboca Edizioni, 2018) in collaborazione con Aboca.

Il pubblico del festival letterario  potrà letteralmente immergersi nel verde grazie alla passeggiata “Clorofillati. Per sperimentare i benefici del contatto con la Natura e per ampliare il nostro senso di identità personale” con l‘ecopsicologa Marcella Danon, autrice di “Clorofillati” (Feltrinelli, 2019) e Maria José Cerezo. 

Uno sguardo anche al goloso mondo del food e della cucina, non solo a quella del passato, con Alessandro Marzo Magno e il “Ricettario di casa Svevo” (La Nave di Teseo, 2018), ricettario autografo di Dora Veneziani, cognata di Svevo, ma anche a quella di oggi con Roberta Schira e il suo libro “I nuovi onnivori” (Vallardi, 2019) che spiega come recuperare il piacere della tavola rimanendo commensali responsabili. Il professor Alberto Capatti, nell’incontro “Cucina andata e ritorno”, cercherà di compiere una riflessione sulla cucina contemporanea tra avanguardia e tradizione accompagnato da Eleonora Cozzella, Alberto Marcomini, Maurizio Saggion e Leda Vigliardi Paravia, autori della collana Interferenze da lui curata per Cinquesensi Editore.

Tornerà il laboratorio di Origami per bambini a cura dell’Associazione Miciscirube dedicato a “Natsu Matsuri. La festa dell’estate”, festa giapponese dove la curiosità può trovare sfogo tra le sue bancarelle tradizionali. In programma anche per questa edizione del Festival il Laboratorio Naturacoibambini “Se io fossi un albero” a cura di Filosofiacoibambini®(per bambini dai 6 ai 10 anni).

Come da tradizione, alcune delle serate di Parolario si concluderanno con il cinema: per la prima volta quest’anno sarà ospitata una selezione di film tra i più amati dal pubblico nelle edizioni passate del Festival del Cinema Italiano di Como, che per la quattordicesima edizione non ha potuto aver luogo a causa della chiusura del cinema comasco Astra, sede del Festival. Le pellicole proiettate saranno: Rosso come il cielo di Cristiano Bortone; Io, Arlecchino di Matteo Bini e Giorgio Pasotti; Io e tedi Bernardo Bertolucci, tratto dall’omonimo romanzo di Ammaniti, e L’Universale di Federico Micali.

Oltre all’omaggio musicale ai cinquant’anni di Woodstock, sarà proiettato al Giardino Segreto dell’Ostello Bello, il film-documentario “Woodstock. Tre giorni di pace, amore e musica” di Michael Wadleigh.

Tornano anche quest’anno le iniziative legate al benessere psicofisico per coinvolgere non solo la mente, ma anche il corpo. Il laboratorio “Leggere rilassati”, a cura di Hakusha Centro Studi di Shiatsu e Moxa e Shiatsubenessere, proporrà e illustrerà tecniche shiatsu di rilassamento per godere al meglio dei momenti di lettura, mentre le insegnanti di yoga dello Studio Arvindaa Yoga di Como condurranno una lezione tra pratica e letture dal titolo inequivocabile: “Essere curiosi è essere vivi: esplora le tue possibilità, dal corpo al cuore”.

Charity partner

Charity partner di Parolario quest’anno sarà l’AssociazioneCULTURAL FRAME OF FOOD, nata dalla volontà del prof. Alfredo Vanotti (medico nutrizionista scomparso pochi anni fa) e con un comitato scientifico transdisciplinare composto da professionisti e operatori che si occupano di tematiche legate a salute, alimentazione e ambiente. L’Associazione comasca ha, quindi, l’intento di approfondire e sviluppare temi legati all’alimentazione con un approccio sistemico tra saperi per diffondere corretti messaggi scientifici ed educativi.

Informazioni

Segreteria organizzativa: tel. +39.031.301037 – info@parolario.it

Sito internet (con il programma completo della manifestazione e gli aggiornamenti): www.parolario.it

Facebook: facebook.com/Parolario

Instagram: Parolario

Durante il Festival è attivo un servizio navetta gratuito tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello, Villa Sucota/FAR e Villa Bernasconi, realizzato in collaborazione con ASF autolinee.

Due i punti ristoro disponibili per il pubblico di Parolario: a Villa Olmo (Como), il Caffè Letterario a cura di La Breva Catering; a Villa Bernasconi (Cernobbio), lo Spazio Anagramma a cura di Contrada degli Artigiani.

Parolario è realizzato dall’Associazione Culturale Parolario con il contributo e la collaborazione del Comune di Como.

Con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Soggetto di rilevanza regionale: Regione Lombardia

Con il patrocinio e il sostegno di: Fondazione Cariplo, Comune di Brunate, Comune di Cernobbio, Confcooperative Insubria, Confindustria Como, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Minoprio.

Con il contributo di: Bellavite, Enerxenia, Tessabit, BCC Brianza e Laghi, BCC Cassa Rurale e Artigiana di Cantù, Aboca, Equipe Ornella, Peter’s House.

Con il contributo tecnico di: ASF Autolinee, Dresswall, Clerici Auto, Compos, TVM, Unipol, Valverde, Picone Pianoforti.

Con la collaborazione di: Associazione Villa del Grumello, Fondazione Antonio Ratti, Museo di Villa Bernasconi, Ostello Bello, Lake Como Festival, Libreria Feltrinelli di Como, Teatro Sociale di Como As.Li.Co.

E con la collaborazione di: Afiip Cna Professioni, Albergo Firenze, Associazione Accanto Onlus, Associazione Culturale Caracol, Associazione Miciscirube, Associazione Sentiero dei Sogni, Associazione Sguardi, Circolo Culturale Ricreativo “Sardegna” di Como, Comocuore Onlus, CNA Como, Festival del Cinema Italiano di Como, Fiero del Libro, Filosofiacoibambini®, Lario Hotel, Libreria Plinio Il Vecchio, NEL Fare Arte Nel Nostro Tempo, Passeggiate Creative, PiazzaParola, Premio Antonio Fogazzaro, Premio Internazionale di Letteratura Alda Merini, Orticultura, Società Ortofloricola Comense, Studio Arvindaa Yoga.

Un ringraziamento particolare all’arch. Corrado Tagliabue.

Media partner: La Provincia, L’Ordine, Bibazz, Ciaocomo Radio, Vivere, Comocity.