Beppe Severgnini a Parolario 2019

21 giugno 2019 | 08:09
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Si chiacchiera di giornalismo, musica e politica, prima dello spettacolo con il quale Beppe Severgnini ha incantato il pubblico di Villa Olmo a Parolario 2019.

Nella giornata di apertura del festival infatti, l’Italian più famoso di Italia, ha intrattenuto il pubblico con un’ora e mezza di spettacolo teatrale. Diario sentimentale di un giornalista è un reading accompagnato da tante belle canzoni e dal contrappunto della talentuosa Serena Del Fiore.

Un modo di raccontare un percorso personale e professionale, quello di Severgnini, ironico e mai scontato, attraverso tutta una serie di esperienze dalle quali ha tratto insegnamenti utili, per sé e per gli altri. A partire dall’Australia dove, inviato da Montanelli per realizzare una serie di servizi sugli italiani all’estero, una “incoscienza coscienziosa” lo porta, dopo aver terminato il suo lavoro, ad affrontare un viaggio sentimentale e imprevisto – lei si chiamava Annika -, alla scoperta dell’Outback.

Così, tra battute sui capelli lisci e quiz che hanno mostrato tutta la mia ignoranza musicale, c’è stato il tempo per questa videointervista.

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