Gabriele Antonucci, Bruce Sudano… e Michael Jackson a Parolario 2019



C’è Bruce Sudano stasera a Parolario e se per gli intenditori non c’è bisogno di aggiungere niente, a tutti gli altri basti sapere che è autore di molti testi di gente tipo Dolly Parton, Reba McEntire, Donna Summer (di cui è stato anche marito), nonché, guarda caso, di Michael Jackson. Eh sì, perché proprio il cantante afroamericano è il protagonista del bel libro scritto con Gabriele Antonucci, per Hoepli: Michael Jackson. La musica, il messaggio, l’eredità artistica è un racconto di relazioni con gli altri artisti di quei decenni – Madonna, Prince, Paul McCartney… -, di aneddoti semisconosciuti, di emozioni, il cui scopo principale è mostrare il complicato e profondo messaggio, spesso trascurato, che sta alla base delle canzoni di Jackson, al di là del loro strabiliante successo commerciale.

Forse il cantante più famoso degli ultimi cinquant’anni, ma anche uno dei più discussi e meno compresi. Uno dei pochi bambini prodigio a diventare una celebrità da adulto. Divulgativo e insieme rigoroso, Michael Jackson. La musica, il messaggio, l’eredità artistica esce a dieci anni dalla scomparsa del poliedrico e sempre innovativo artista, indubbiamente il Re del Pop.

Alessio Brunialti introduce i due autori, sperando di carpire anche il segreto di come siano riusciti a raccogliere tutto questo materiale, scovando cose che ancora non erano state dette, elementi che ancora non erano stati analizzati. Un lavoro che evidentemente è durato anni da parte di Gabriele Antonucci, giornalista e critico musicale, -anche se laureato in Giurisprudenza -, amante della musica, soprattutto per quella black, ha scritto articoli e recensioni per i maggiori quotidiani e praticamente per tutte le riviste di musica.