“Jovanotti IO C’ERO”, Francesca Ballabio racconta una vita in 157 concerti seguendo Lorenzo
Io non sono una FAN di Jovanotti. Sono una FUN di Lorenzo. Lo dichiara forte e chiaro Francesca Ballabio sulla quarta di copertina del suo libro “Jovanotti Live – IO C’ERO” (Arcana edizioni), il racconto di 30anni in tour seguendo Lorenzo Cherubini Jovanotti che verrà presentato ufficialmelmente venerdì 28 giugno negli incontri fuori programma di Parolario.

Francesca, psicologa e impegnata nel sociale con l’associazione contro il bullismo InfraMente, di cui è presidente, non vuol sposare Jovanotti (come fu per Simon Le Bon), non fa appostamenti sotto casa sua, non riempie di cuoricini i suoi social, soprattutto non cerca di incontrarlo. Anche perché mi viene il panico. Allora cos’è che la spinge a fare lunghe trasferte, comprare costosi biglietti e, in ultima analisi, a scrivere questo libro? Lo seguo e lo ascolto perché mi motiva e negli anni mi ha sempre dato spunti di vita, c’è sempre stato al momento giusto. Cos’è Lorenzo per me? Una religione. Vado ai suoi concerti (e parliamo di 157 concerti), perché mi diverto. Il mio viaggio lungo trent’anni lo racconto per come è stato fino a qui: naturale, sfaccettato, impegnativo, entusiasmante, appassionato, arricchente.

Un libro che è davvero un viaggio tra città italiane e straniere, stadi e palazzetti, parrocchie e auditorium. Vissuto in compagnia di amici vecchi e nuovi, compagni di esperienza sbalzati, come Francesca, per una manciata di ore in una dimensione unica. Un viaggio pieno di vita, la mia storia di vita in tour.

Francesca Ballabio presenterà il libro “Jovanotti Live – IO C’ERO” venerdì 28 giugno alle 18 nel temporary bistrot di Parolario a Villa Olmo. Con lei ci sarà Maurizio Pratelli, critico musicale e amico, che ha incoraggiato Francesca nel mettere in un libro tutte queste esperienze.