Parolario 2019: c’è Andrea Vitali con i ragazzi della comunità di Piario

28 giugno 2019 | 09:02
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Parolario 2019: c’è Andrea Vitali con i ragazzi della comunità di Piario

Penultima giornata di festival a Parolario 2019 (ci vorrebbe lo smile con la lacrimuccia…) e per farci sentire per bene la nostalgia, ecco un programma ricco di eventi interessanti.

Si inizia alla 17.00 a Villa Olmo, con Pietro Berra che introduce Giovanni De Agostini, per raccontare il prozio, Alberto Maria De Agostini. Padre Patagonia, lo chiamavano in Sud America e il suo apporto allo studio di quei luoghi e alla loro tutela è stato tale che gli hanno dedicato un parco naturale grande quanto il Piemonte. Stasera si proietta il film Alla Fine Del Mondo. La Patagonia Di Alberto Maria De Agostini. Missionario salesiano, esploratore, alpinista, cartografo, fotografo, all’inizio del Novecento ha documentato la Terra del Fuoco, attraverso immagini straordinarie delle sue bellezze ma anche delle popolazioni, prima che la colonizzazione selvaggia portasse alla loro pressoché totale estinzione. E insieme al fratello Giovanni, fondatore dell’Istituto Geografico De Agostini, mappò quella che in precedenza sulle carte geografiche era indicata come “terra incognita”.

Alle 18.00, al Bistrot Caffè Letterario di Villa Olmo, Francesca Ballabio in compagnia di Maurizio Pratelli, presenta il suo nuovissimo libro “Jovanotti Live: io c’ero”, uscito per Arcana edizioni. La psicoterapeuta e psicologa musicale, nata a Como, racconta la sua presenza a 157 concerti del cantautore di Penso positivo per raccontare la gioia e la vitalità che trasmette, ogni volta, al suo pubblico.

Contemporaneamente, sarà attivato il laboratorio di lettura rilassata e trattamenti shiatsu di 30′ a cura di Hakusha Centro Studi di shiatsu e moxa e Shiatsubenessere

Sempre alle 18.00, a Villa Sucota, l’amatissimo Andrea Vitali, con i ragazzi della comunità di Piario, presenta la lettura poetica Non basta, ispirata al suo libro edito da Cinque Sensi. una raccolta intima e filosofica, fuori dal canone “Vitaliano”, incentrati sul senso della vita e delle relazioni affettive. Il volume è accompagnato dalle immagini di Giancarlo Vitali, tratte da carte dedicate alla natura. Come negli altri titoli della collana “iVitali,” i due tracciano percorsi paralleli, assonanti, ma mai illustrativi. Il titolo è l’attacco della lirica che apre il volume scritta da Andrea la notte della morte di Giancarlo Vitali e intitolata “Ciao Maestro”.

Alle 18.15 Antonio Misiani e Stefano Imbruglia presentano “Se chiudi ti compro”, edito da Guerini e Associati, che tratta l’interessantissimo fenomeno di quei lavoratori che, licenziati a causa della chiusura della fabbrica, decidono di unire le forze, investire i tutti i propri risparmi e rischiare ogni cosa per acquistare l’azienda. Un’analisi interessantissima che, oltre a mostrare un Italia spesso lontana dai riflettori mediatici, è un’analisi sociologica sul mondo del lavoro e le possibilità di rivincita. Bello! L’incontro si svolge in collaborazione con Confcooperative Insubria.

Alle 18.30 a Villa Bernasconi, Annalena Benini presenta con Manuela Moretti I racconti delle donne, (Einaudi, 2019), una raccolta di racconti, presi tra i più belli della letteratura mondiale femminile. Da Virginia Woolf a Chimamanda Ngozi Adichie, da Clarice Lispector a Patrizia Cavalli, venti storie per animare questo libro.

Alle 19.45 si torna a Villa Olmo, con il neuroscienziato, plurispecializzato e ultra riconosciuto Fausto Caruana, con la conferenza Come funzionano le emozioni. Da Darwin alle neuroscienze.

Alle 21.30 serata di spettacolo a Villa Olmo con Guido De Monticelli “Dissipatio Humani Generis. Liberamente tratto dal romanzo di Guido Morselli”, spettacolo per attore e trombone.

parolario 2019

Ecco nel dettaglio gli appuntamenti di venerdì 28 giugno.

Alle 17.00 a Villa Olmo verrà proiettato “Alla fine del mondo. La Patagonia di Alberto Maria De Agostini”.  Alberto Maria De Agostini, in Sud America, è soprannominato “Padre Patagonia” e gli hanno dedicato un parco naturale grande come il Piemonte. Missionario salesiano, ma anche esploratore, alpinista, cartografo, fotografo e cineasta, all’inizio del Novecento ha documentato la Terra del Fuoco, attraverso immagini straordinarie delle sue bellezze naturali ma anche delle popolazioni originarie, prima che la colonizzazione selvaggia portasse alla loro pressoché totale estinzione. E, con la collaborazione del fratello maggiore Giovanni, fondatore dell’Istituto Geografico De Agostini, mappò quella che in precedenza sulle carte geografiche era indicata come “terra incognita”. Il pronipote, Giovanni De Agostini è tornato in Patagonia per ripercorrere le orme del prozio, realizzando un film “Fin del Mundo”, prodotto dalle Missioni don Bosco con un’importante collaborazione da parte del governo cileno.

Alla visione del film seguirà un dialogo con Giovanni De Agostini.

Giovanni De Agostini dialoga con Pietro Berra.

In collaborazione con Associazione Sentiero dei Sogni.

Dalle 18.00 alle 20.00 nella Sala Ovale di Villa Olmo si terrà il laboratorio “Leggere Rilassati”, lo spazio di benessere che gli operatori di HAKUSHA e SHIATSUBENESSERE presentano a Parolario 2019: un’occasione di benessere da non farsi scappare. I visitatori e gli ospiti del festival potranno ricevere un trattamento Shiatsu di rilassamento che regalerà la possibilità di un’esperienza di lettura nuova e piena di curiosità.

Lo Shiatsu è una raffinata tecnica di pressione corporea utile per riequilibrare il fluire naturale dell’energia a livello fisico, energetico e psichico e migliorare il benessere e la salute della persona.

Un trattamento shiatsu stimola e risveglia la capacità istintiva e naturale dell’essere umano di prestare attenzione al proprio corpo, di sentire, di trarre informazioni dall’esperienza del qui e ora e muoversi verso il nuovo. Dopo un trattamento Shiatsu siamo rilassati ma anche curiosi e aperti al nuovo, pronti per assaporare pienamente tutte la magia, le suggestioni, e le sensazioni che una lettura, un libro, un incontro con l’autore può offrire.

In collaborazione con agli operatori professionisti di Hakusha Centro Studi Shiatsu e Moxa e Shiatsubenessere.

parolario 2019

Alle 18.00 a Villa Sucota/FARAndrea Vitali, aiutato nella lettura dai ragazzi della Comunità di Piario – Comunità riabilitativa ad alta assistenza – , presenterà “Non basta” (Cinquesensi, 2019), una raccolta intima e filosofica di testi poetici e liriche fuori dal canone “Vitaliano”, incentrati sul senso della vita e delle relazioni affettive. Il volume è accompagnato dalle immagini di Giancarlo Vitali, tratte da carte altrettanto liriche dedicate alla natura, in mostra nel 2017 a Palazzo Reale. Come negli altri titoli della collana “iVitali” i due tracciano due percorsi paralleli, assonanti, ma mai illustrativi. Il titolo è l’attacco della lirica che apre il volume scritta da Andrea la notte della morte di Giancarlo Vitali e intitolata “Ciao Maestro”.

Con i ragazzi della Comunità di Piario.

Alle 18.15 a Villa OlmoAntonio Misiani e Stefano Imbruglia presenteranno “Se chiudi ti compro” (Guerini e Associati, 2017), un volume che dimostra l’esistenza di un’Italia di lavoratori che non hanno accettato il compiersi di un destino che li aveva condannati alla disoccupazione. Uomini e donne che hanno unito le loro forze e hanno rischiato i loro soldi, si sono rimboccati le maniche e hanno rigenerato le imprese per le quali lavoravano, trasformandole in cooperative. Il libro prende spunto da queste storie per fotografare, al di là delle semplificazioni e degli stereotipi, le  dinamiche, il funzionamento, i pregi e i difetti  delle piccole e medie imprese italiane. Ne esce fuori il quadro di un’Italia di provincia operosa, flessibile e  vitale, magari un po’ arruffona ma che ha saputo rinnovarsi e reagire alla crisi.

Con Mauro Frangi, Carolina Beretta e Angelo Chianese.

In collaborazione con Confcooperative Insubria.

Generico

Alle 18.30 a Villa BernasconiAnnalena Benini presenterà al pubblico di Parolario “I racconti delle donne” (Einaudi, 2019), una raccolta di racconti, presi tra i più belli della letteratura mondiale femminile.

L’autrice ha cercato i luoghi in cui le donne dicono chi sono davvero, dentro il semplice e inesauribile groviglio dell’essere vive. L’amicizia, l’invidia, l’amore, lo smarrimento, il sesso, la paura, l’ambizione, i figli, gli uomini, le risate, il coraggio. E la libertà: conquistarla, gettarla via, riprendersela in un istante di grazia. Raccontare le donne significa raccontare una forza che all’improvviso squarcia tutto, oppure si nasconde, o cammina piano e prepara la strada a chi verrà dopo. Da Virginia Woolf a Chimamanda Ngozi Adichie, da Clarice Lispector a Patrizia Cavalli, le venti storie che animano questo libro con intelligenza, sincerità e ironia descrivono un mondo vivissimo e sempre in movimento.

Annalena Benini dialoga con Manuela Moretti.

In collaborazione con PiazzaParola.

Alle 19.45 a Villa Olmo per il terzo incontro del ciclo Tra scienza, religione e filosofia sarà presente Fausto Caruana con “Come funzionano le emozioni. Da Darwin alle neuroscienze”.

Fausto Caruana, neuroscienziato e filosofo, studia da tempo il mondo delle emozioni: le basi neurali dei sentimenti e delle reazioni emotive, le ragioni della loro pervasività, il loro inestricabile intreccio con la dimensione corporea. Nel suo ultimo libro, “Come funzionano le emozioni”, Caruana sottolinea in particolare come riconoscere le emozioni altrui sia un fenomeno esso stesso emozionale, e spiega perché le nostre azioni, le nostre decisioni e i nostri ricordi abbiano sempre una connotazione emotiva.

Fausto Caruana dialoga con Alfredo Tomasetta.

In collaborazione con Fondazione Alessandro Volta.

Alle 21.30 a Villa Olmo andrà in scena “Dissipatio Humani Generis. Liberamente tratto dal romanzo di Guido Morselli”, spettacolo per attore e trombone, adattato, diretto e interpretato da Guido De Monticelli, con musiche composte ed eseguite dal vivo da Alessandro Castelli.

Due voci: quella di un uomo che un bel giorno si accorge di essere rimasto solo al mondo e quella di un trombone, le cui note, ora beffarde, ora malinconiche o seducenti, sembrano riempire quel vuoto, risuonare nel silenzio riportando a galla le voci e le presenze degli scomparsi, oppure i suoni di una natura sempre più rigogliosa, che riprende allegramente il sopravvento.

Di Guido Morselli, scrittore irregolare e sempre in lotta col mondo, e di questo suo doppio letterario (o teatrale), lo spettacolo tenta di recuperare la nota allibita, l’espressione stupefatta, l’inciampo della mente e del cuore, attraverso cui ogni vero artista sa liberare ciò che non credeva di possedere: nel caso del nostro solipsista feroce, il cui gioco preferito era stato, fin da ragazzo, quello di “figurarsi come l’unica creatura pensante in una creazione tutta deserta”, tenerezza, fragilità, riso, allegria, perfino, e desiderio di riconciliazione: una forma, tutta particolare di amore per la vita e per tutte le sue creature.

Con Alessandro Castelli (trombone).

Generico

NOVITA’
Alle 18.00 a Villa Olmo, presso il “Caffè Letterario”, Francesca Ballabio presenterà “Jovanotti Live: io c’ero”.  Il volume raccoglie l’esperienza e l’influenza che Jovanotti e la sua musica hanno avuto per Francesca, una fan del cantante che ha partecipato a ben 157 concerti e considera il cantante una religione. L’autrice con questo libro vuole descrivere “un viaggio pieno di vita che non è ancora finito ma che ad oggi vale la pena di essere raccontato per farlo ricordare a chi c’era e renderlo immaginabile a chi non c’era”.

Charity partner

Charity partner di Parolario quest’anno sarà l’AssociazioneCULTURAL FRAME OF FOOD, nata dalla volontà del prof. Alfredo Vanotti (medico nutrizionista scomparso pochi anni fa) e con un comitato scientifico transdisciplinare composto da professionisti e operatori che si occupano di tematiche legate a salute, alimentazione e ambiente. L’Associazione comasca ha, quindi, l’intento di approfondire e sviluppare temi legati all’alimentazione con un approccio sistemico tra saperi per diffondere corretti messaggi scientifici ed educativi.

Card Amici di Parolario

Durante Parolario sarà possibile sottoscrivere la Card Amici di Parolario 2019: un modo per contribuire a tenere in vita non solo il festival ma anche il ciclo di incontri “Aspettando Parolario” che si svolge durante tutto l’anno.

La Card offre ai suoi possessori la possibilità di usufruire di diverse convenzioni, che vengono costantemente aggiornate sul sito www.parolario.it.

Info utili

Tutti gli appuntamenti di Parolario sono a ingresso libero (salvo dove diversamente indicato).

A Villa Olmo saranno allestiti un Infopoint e un bookshop per avere tutte le informazioni relative alla manifestazione e trovare i libri che vengono presentati a Parolario.

Il Bookshop è curato dalla Libreria Feltrinelli di Como.

Durante il Festival è attivo un servizio navetta gratuito tra Piazza Cavour, Villa Olmo, Villa del Grumello, Villa Sucota/FAR e Villa Bernasconi, realizzato in collaborazione con ASF autolinee.

Due i punti ristoro disponibili per il pubblico di Parolario: a Villa Olmo (Como), il Caffè Letterario a cura di La Breva Catering; a Villa Bernasconi (Cernobbio), lo Spazio Anagramma a cura di Contrada degli Artigiani.

Per informazioni

Segreteria organizzativa: tel. +39.031.301037 – info@parolario.it

Sito internet (con il programma completo della manifestazione e gli aggiornamenti): www.parolario.it

Facebook: facebook.com/Parolario

Instagram: Parolario

Parolario è realizzato dall’Associazione Culturale Parolario con il contributo e la collaborazione del Comune di Como.

Con il patrocinio di: Ministero per i Beni e le Attività Culturali

Soggetto di rilevanza regionale: Regione Lombardia