Villa Cima vestita di nuovo by Loro Piana nel parco di Villa D’Este



Quando il cardinale Tolomeo Gallio incaricò l’architetto Pellegrino Tibaldi di costruire nella natia Cernobbio un ritiro sul lago, verso la metà del XVI secolo, il risultato fu una casa patrizia rinascimentale denominata Villa del Garovo. Gallio la abiterà per soli 20 giorni, e la proprietà passerà di mano in mano e ribattezzata Villa d’Este fino alla rinascita come albergo nel 1873. Oltre all’edificio principale nel parco secolare sono ubicate quattro ville private, una di queste, Villa Cima, è stata arredata di nuovo con i preziosi tessuti Loro Piana, la firma italiana del cashmere.
Costruita nel 1815, Villa Cima è l’unica situata sulle sponde del lago. Fatta erigere niente meno che da Carolina di Brunswick, principessa di Galles e futura regina d’Inghilterra, per ospitare il Conte e la Contessa Pino, precedenti proprietari di Villa d’Este, deve il nome all’intellettuale milanese Vittoria Cima che la abitò da fine ‘800 dopo aver venduto la vicina Villa Erba.

La villa è composta da tre livelli dalla pianta articolata, che ricorda gli chalet ottocenteschi, e si distingue per la decorazione esterna che finge la presenza di una struttura lignea sui prospetti dei piani superiori. Per i trent’anni in cui vi risiedette Vittoria Cima, le stanze della villa furono sede di importanti salotti intellettuali e artistici.
La villa, che ora è parte integrante dell’hotel Villa d’Este, presenta un design classico dai toni accesi, un salotto con terrazza, sala da pranzo, cucina e lavanderia attrezzate e quattro camere da letto. Tutte le camere dispongono di guardaroba e bagno in marmo e hanno vista lago con balcone o terrazza. Può ospitare sino a 10 persone.


La ristrutturazione degli interni, svelata in primavera, è stato un aggiornamento arioso con arredi su misura avvolti nei migliori tessuti di Loro Piana. Lino, seta, velluto e (ovviamente) cashmere ora coprono lussuose testiere, divani e sedie, o vengono utilizzati come biancheria da tavola, cuscini, tappeti per esterni e plaid.

Una striscia pittorica progettata appositamente per questo progetto (e opportunamente chiamata Villa d’Este) è stata utilizzata per i trattamenti delle finestre in diverse stanze. Ogni dettaglio, dai cuscini monogrammati alle bordature a contrasto, è impeccabilmente su misura. Anche gli armadi sono rivestiti con tappeti tessuti con cashmere. In altre parole, è il posto perfetto per gli ospiti. Per togliere le scarpe e rilassarsi a Villa Cima ci vogliono da 10.500 euro in su a notte.
