Come lo scorso anno la gelateria Nonna Papera di Cantù ha sfiorato la palma di Miglior Gelateria d’Italia nel contest lanciato da “Il Gastronauta”, il portale dedicato al cibo diretto da Davide Paolini, “cacciatore del gusto italiano”. Ancora secondi e ancora per una manciata di voti, 6363 per la gelateria canturina e 6605 per la vincitrice Antica Gelateria Strati di Siderno (RC).
Un po’ di rammarico (e ci mancherebbe), per Luca Butti ed Alessandra Mauri, i due coniugi gelatieri, ma bando a qualsiasi tristezza perchè, loro lo hanno eletto a motto: “Per noi il gelato è felicità e condivisione. La condivisione della felicità è, difatti, il fulcro della nostra comunicazione”. Poi di riconoscimenti Nonna Papera ne ha già un nutrito palmarès: 2 coni dal Gambero Rosso sulla guida delle “Migliori gelaterie d’Italia” del 2019 e la selezione della guida del Golosario 2020 di Paolo Massobrio, tanto per citare i più recenti.
La gelateria Nonna Papera di via Borgognone 38 a Cantù nasce nel febbraio 2010, dal sogno degli allora giovanissimi Alessandra e Luca. Da allora è meta dei gourmet del gelato alla ricerca dei classici gusti realizzati con ingredienti di prima scelta oppure delle novità che non mancano mai tra le 36 vaschette in vetrina.

“Siamo fermamente convinti che il cliente ha il diritto di poter scegliere il gusto tra il un ampio numero di proposte – affermano Luca e Alessandra – l’altra motivazione che ci spinge a mantenere un’ampia offerta di gusti è la passione per il nostro lavoro che, come ogni cosa, ha bisogna di essere mantenuta viva. Quindi l’inverno lo utilizziamo per studiare nuovi e particolari abbinamenti e durante la stagione ci divertiamo a proporre mix stravaganti. In questo rientra anche la nostra filosofia. Stupire giorno dopo giorno il cliente e crescere con lui. Siamo arrivati ad aver creato 250 gusti, alcuni ancora segreti“.
 
Tra quelli che attualmente si trovano da Nonna Papera segnaliamo: Bacche Di Vaniglia Bourbon E Braulio, Arachide Salato Dulce De Leche e Scaglie Di Cioccolato tra le creme, Maracuja e Menta Bergamotto, Amarena Crumble e Cioccolato Fondente quelli con la frutta senza dimenticare la golosa Crema di Nonna Papera, gustosa e sostanziosa.
 
 
“Un lato interessante del nostro lavoro, è la selezione delle eccellenze italiane e piccole realtà locali – dice Luca – Questo ci porta a proporre sorbetti e granite con tutte le tipologie di piccoli frutti rossi di 4 aziende agricole nel raggio di 5 km, il miele di una di queste attività e la selezione di altre piccole realtà sparse in tutta Italia”. C’è attenzione anche alle allergie e intolleranza “In piena stagione, la metà del nostro banco è dedicata ai gusti senza latte e derivati”.
 
Ma la cura del cliente va in parallelo ai buonissimi prodotti: “Vogliamo coccolare il cliente nei piccoli gesti – sottolinea Alessandra – Dal servizio del “salta la coda”, che permette di prenotare da casa la vaschetta e passare a ritirarla dall’apposito sportello evitando la fila, alla fidelity card, al tablet interattivo in gelateria, al qr code esterno per vedere i gusti presenti in vetrina mentre si è in coda, al sito internet dove tra le altre cose si possono valutare i gusti e lasciare il proprio feedback. La nostra ferma convinzione, nei confronti del cliente, è che nessuno deve uscire insoddisfatto dal nostro locale”.
Insomma, essere la seconda gelateria più buona d’Italia è un onore, ma anche una responsabilità e Luca e Alessandra lo sanno che occorre migliorarsi di continuo e non perdere l’entusiasmo, “Per questo non c’è problema, ribadiamo che per noi il gelato è felicità, per noi che lo facciamo e per chi lo gusta, spesso lo vediamo dalle facce che si allargano in bei sorrisi leccata dopo leccata”