Rubavano auto e “ripulivano” le case anche da noi: ecco la banda del terrore
I carabinieri di Milano eseguono il fermo di 17 persone: tutti pregiudicati e senza fissa dimora. I fotogrammi che li incastano
Sfrontati e decisi. Ripresi in alcuni colpi dei 57 contestati complessivamente dalle telecamere dei carabinieri di Milano (video sopra). Sgominata in queste ore la banda di albanesi – 17 in tutto i colpiti dal provvedimento di fermo – che ha seminato paura e terrore in tutto il milanese e la brianza comasca, senza dimenticare varesino e lecchese. Insomma, tutto il Nord Italia. Otto i colpi che sarebbero stati fatti nella bassa comasca in particolare, tra Rovello e Bregnano.
Gli indagati sono tutti di origine albanese, pregiudicati e in Italia senza fissa dimora. Si tratta infatti di “batterie” che andavano e tornavano dall’Albania, procurandosi sempre nuove identità fittizie, sostando per alcuni mesi in appartamenti affittati in nero (da proprietari italiani) e utilizzando auto di prestanome per spostarsi dai vari luoghi.
A proposito di furti: nei giorni scorsi a CiaoComo alcuni dei derubati – tra cui un commerciante che gestisce un negozio in via Magenta – hanno rilanciato l’allarme anche per i furti di biciclette in tutto il centro città. Il nostro reportage in diretta