Altra impresa del “Pirata” non vedente Fausto: in tandem fino allo Spluga!




Clerici con l’amico Alessandro in vetta dopo quasi 300 chilometri: stremato sul prato per riprendere fiato. Le immagini e la sua promessa:”Forse ne facciamo u n’altra….”
E’ stato di parola pochi mesi fa quando era venuto da noi a commentare l’ottimo risultato della 100 chilometri del passatore sull’Appennino tosco-romagnolo: completata con i suoi accompagnatori alla grande. “Vediamo ora di fare qualcosa d’altro….” ci aveva detto lasciando gli studi di CiaoComo. Detto e fatto. Fausto Clerici, 60enne anche se non li dimostra e per tutti gli amici “Pirata” per la sua grinta simile a quella del famoso ciclista, ne ha messa assieme un’altra di impresa. Lui, non vedente di Oltrona San Mamette, ha raggiunto con l’amico e compagno di avventura Alessandro Arlati la vetta del passo dello Spluga (2.177 metri) al confine tra Italia e Svizzera. Un traguardo pazzesco ed impegnativo raggiunto da Fausto dopo quasi 300 chilometri (come da foto sottdo del contachilometri). Alla fine, stremato, si è sdraiato sul prato dello Spluga per riprendere fiato. Ma la cosa eccezionale è che, in tandem e guidato da una forza d’animo unica, Fausto è arrivato anche qui. Dalla corsa alla bici, non cambia nulla: il “pirata” continua a stupire.

Ed adesso ci sono altre sorprese in arrivo. “Eh, boh….forse possiamo fare ancora qualcosa altro da qui a settembre” ci saluta con un invito che è una sorta di appuntamento. Aspettiamolo ancora ad altre imprese eh perchè Fausto quando ne dice una poi è davvero di parola…..