Colverde, l’emergenza acqua non è ancora conclusa: rabbia e tante proteste




Numerosi i cittadini che ci contattano, il Comune non dà ancora il via libera: in una vasca quantità di un pericoloso pesticida in quantità superiore alla norma.
L’emergenza acqua non è ancora finita a Colverde e nella frazione di Gironico. Ed i cittadini, dopo dieci giorni di acqua non utilizzabile a scopo alimentare – per la presenza di un diserbante in alcuni pozzi – iniziano a non poterne più. I disagi ci sono e si fanno sentire via social in particolare modo. Ma anche da noi lettere e mail di protesta ed indignazione per questa situazione.
Oggi, intanto, il via libera tanto atteso non è arrivato. Il sindaco no9n ha potuto firmare il ritorno all’acqua dai rubinetti perchè in una vasca di accumulo il valore delle “propazina” è ancora elevato. La nota del Comune nel pomeriggio qui sotto
In relazione all’Ordinanza n. 38/2019 del 26.07.2019, si comunica che sono stati eseguiti degli interventi di pulizia e spurgo dei serbatoi dell’acquedotto, a seguito dei quali i valori di propazina presente nei pozzi sono rientrati nei valori di legge.
Tuttavia nella vasca di accumulo di Mezza Costa in Gironico il valore riscontrato è ancora superiore ai limiti previsti dalla normativa vigente e pertanto non consente l’utilizzo dell’acqua ai fini alimentari.
A tale proposito sono in corso ulteriori interventi a seguito dei quali si verificherà anche in collaborazione con ATS Insubria (ex ASL) la possibilità di revoca dell’Ordinanza suddetta.
Le verifiche saranno presumibilmente disponibili a partire dal 13.08 p.v. e saranno tempestivamente rese note.