Choc di Erba per il giovane alpinista morto nel burrone: tradito dalla sua passione

Lo choc e lo sgomento. Il dolore e la costernazione. Anche il sindaco Veronica Airoldi, in questi giorni lontano dalla città per le vacanze estive, è stata raggiunta dalla notizia e ne è rimasta addolorata. Senza parole per esprimere il suo dolore e quello dell’intera comunità brianzola. Morto ad appena diciannove anni: precipitato nel burrone Elia Baraldi. Eppure, nonostante la sua giovane età, il ragazzo di Erba aveva una già maturato una lunga esperienza di montagna. Elia non era un escursionista improvvisato: si allenava spesso come confermano i suoi profili social, pieni di foto di monti, vallate e pareti. Scalate e montagne, quelle che lui amava e quelle dove ha trovato la morte.

Una passione che, purtroppo, l’ha tradito domenica. Elia Baraldi è morto sul versante italiano del Monte Bianco, sulla salita della Cresta del Brouillard, a 4.600 metri di quota.  La tragedia come detto risale a domenica, ma il corpo del giovane escursionista lariano è stato recuperato ieri. Il 19enne stava scalando con un amico, quando è precipitato nel vuoto. E’ stato proprio il compagno di escursione – rimasto a sua volta bloccato in parete e poi salvato – a chiamare i soccorsi. Il corpo di Elia Baraldi è stato recuperato dai soccorsi e trasportato all’obitorio di Courmayeur.

La data del funerale ancora non è stata fissata. La Procura di Aosta non ha ancora concesso il nulla osta per il ritorno a casa della salma di Elia: la cerimonia nei prossimi giorni proprio a ridosso del ferragosto.

(foto di Elia dai suoi profili social – Facebook ed Instagram)