Arriva il 1°Festival della Carbonara sul Lago di Como….acquolina in bocca

Carbonara, una parola che qualsiasi straniero di passaggio in Italia conosce, il gruppo tedesco degli Spliff le ha dedicato una canzone” Mangiare carbonara e una Coca Cola”..ma anche noi che, in quanto a piatti di pasta ne abbiamo una scelta infinita, la carbonara rimane al vertice della top ten dei primi piatti, all’ultima Giornata Mondiale della Pasta quella condita con l’uovo si è piazzata subito dopo la lasagna e prima di amatriciana, all’arrabiata al ragù. E non mancano accese discussioni intorno alla carbonara: spaghetti o maccheroni, guanciale o pancetta, pecorino o parmigiano, aglio, cipolla o nulla e, soprattutto panna sì o panna no? Sono molte le varianti nelle preparazioni casalinghe dove la carbonara si cucina spesso, meno facile trovarla al ristorante (a Como solo in quelli turistici e neanche in tutti), ma niente paura, mancano solo 2 giorni al primo Festival della Carbonara sul Lago di Como.

Sabato 7 settembre dalle 12.00 in avanti al Pura Vida di largo Puecher, giardini a lago, carbonara no-stop nella ricetta tradizionale romana che prevede spaghetti, guanciale, pecorino, tuorlo d’uovo, olio, sale e pepe nero. Per assaporarlain riva al lago meglio prenotare un tavolo – 349 444 9121.
Per essere una vera pietra miliare della cucina italiana, la carbonara ha un passato incerto e un presente fatto di molte personalizzazioni tanto che qualcuno sostiene che la vera carbonara non esiste, ma è un piatto riadattato nel tempo da altre ricette. Altri sostengono invece un interessante teoria, ovvero, durante la seconda guerra mondiale gli americani in Italia, nello specifico, nella zona dell’Appennino centrale, hanno trovato un piatto tipico abruzzese di quei tempi, cacio e ova, e vi hanno unito la pancetta affumicata. Così da creare un piatto che rievocasse la tipica colazione americana composta da uova, pancetta e formaggio. Ma la versione più accreditata sarebbe quella relativa alla nascita del piatto che sarebbe stato “inventato” dai carbonai (carbonari in romanesco) i quali lo preparavano usando ingredienti di facile reperibilità e conservazione.
Se le origini sono incerte il suo compleanno è noto. Da qualche anno il 6 aprile è il Carbonara Day celebrato in tutto il mondo per omaggiare una delle ricette più apprezzate della cucina italiana.
Vi proponiamo la ricetta di Sonia Peronaci, la fondatrice di Giallo Zafferano