Human Library, racconti di vita reale contro i pregiudizi, a L’isola che c’è. Intervista a Elisa di Coop Lotta
Domenica 15 settembre, dalle 14 in avanti, sotto al cedro nel parco di Villa Guardia, L’isola che c’è propone uno degli appuntamenti più attesi tra i tanti del corposo programma della due giorni di Fiera. In collaborazione con la Cooperativa Lotta contro l’emarginazione chi vorrà potrà consultare uno dei libri della Human Library, non di carta ne digitali, ma di carne, sangue e storie di vita raccolto in una biblioteca vivente come ci spiega Elisa Roncoroni.
E’ un metodo innovativo quello della “Human Library”, nato in Danimarca nel 2000, e funziona come una vera e propria biblioteca nella quale i libri umani vengono registrati in una sorta di catalogo e tutti hanno la possibilità di consultarli in un ascolto personale, diretto e partecipato. Saranno storie raccontate (non recitate), da chi le ha vissute, molto diverse, ma tutte storie di lotta contro il pregiudizio e lo stereotipo.
Scardinare i preconcetti, abbattere stigmi e alimentare il fuoco dell’uguaglianza, esercitando l’empatia; sono proprio questi gli obiettivi della Human Library proposta da Coop Lotta alla Fiera l’isola che c’è con la raccolta intitolata “Note a margine” storie (circa una decina), di confine, di marginalizzazione.

Nel corso del pomeriggio i libri/persone si alterneranno nella non facile narrazione della propria esistenza. Uomini e donne di differente estrazione sociale, di diversa etnia, a cuore aperto, riveleranno a chi li sceglierà, una parte del proprio vissuto. Diverse storie, diverse voci.