Ancora spaccio nei boschi del comasco: bloccato a Montano Lucino con droga e soldi




Ragazzo del 2000, clandestino. Vede i carabinieri e cerca di sfuggire. Addosso oltre 3.000 euro in contanti
Ancora un arresto per spaccio di droga nei boschi del comasco. I carabinieri della Stazione di Lurate Caccivio, hanno proceduto al fermo d’iniziativa di indiziato nei confronti di un cittadino marocchino classe 2000, in Italia senza fissa dimora, irregolare sul territorio dello Stato, accusato dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza, violenza a Pubblico Ufficiale. Episodi contestati al giovane nell’area boschiva di Montano Lucino, area oggetto di monitoraggio e di frequenti servizi di prevenzione e repressione in queste settimane.
Le approfondite indagini condotte dagli operanti hanno consentito di:
– raccogliere inconfutabili elementi di colpevolezza a carico del giovane clandestino in ordine a numerosi episodi di spaccio verificatisi nelle predette aree boschive nel corso delle ultime settimane;
– accertare, attraverso pedinamenti, audizione di acquirenti e conseguenti individuazioni fotografiche, numerose cessioni di sostanze stupefacente;
– sequestrare denaro contante per oltre 3000 euro, 40 franchi svizzeri, ritenuti provento dell’illecita attività, bilancini di precisione nonché telefoni cellulari utilizzati per la compravendita del narcotico.
Il giovane si è opposto con un’attiva resistenza e con violenza nei confronti dei militari operanti e, in presenza di un concreto pericolo di fuga, è stato dichiarato in stato di fermo di indiziato di delitto. E’ al Bassone.