I Classici Dentro e Fuori: voce alle donne con il romanzo “L’ibisco viola” di Chimamanda Ngozi Adichie

L’associazione Bottega Volante invita alla seconda edizione della rassegna “I Classici dentro e fuori ”, appuntamento mensile di letture condivise della narrativa italiana e internazionale. Un venerdì al mese, insieme a un gruppo di detenuti del carcere del “Bassone” di Como, si leggono o rileggono libri classici, antichi e contemporanei, per assaporarne la bellezza e ritrovare l’essenza della nostra umanità.
Il settimo appuntamento della rassegna è con il romanzo L’ibisco viola (Einaudi) di Chimamanda Ngozi Adichie. Ospiti dell’evento Maria Luisa Lo Gatto, giudice presso il Tribunale di Como, Arianna Liberatore e Laura Tettamanti avvocatesse di Telefono Donna. Prima dell’evento pubblico, incontreranno un gruppo di detenuti della Casa Circondariale di Como. Insieme a Eletta Revelli e Katia Trinca Colonel, si raccoglieranno pensieri, idee, emozioni ed impressioni scaturite dalla lettura del testo.
Venerdì 20 settembre, alle 18, alla Libreria Feltrinelli, in via Cesare Cantù a Como, in un appuntamento a ingresso libero, tutto ciò che è emerso verrà condiviso con il pubblico, in un’ottica di scambio tra “dentro” e “fuori”.
Chimamanda Ngozi Adichie, voce delle donne
Kambili, non ti piace?” chiese zia Ifeoma facendomi sobbalzare. Avevo avuto la sensazione di non esserci, di stare semplicemente osservando una tavola dove si poteva dire qualunque cosa a chiunque in qualunque momento, dove l’aria era libera e si poteva respirare a volontà. (…)
Chimamanda Adichie è nata il 15 settembre 1977 a Enugu e cresciuta a Nsukka, una piccola cittadina universitaria nel sud della Nigeria. Adichie si è appassionata precocemente alla letteratura entrando in contatto con la cultura letteraria europea. Per l’ambientazione dei suoi romanzi ha scelto soprattutto la Nigeria, con riferimenti linguistici e culturali dell’etnia igbo a cui appartiene. Il suo primo romanzo è Ibisco viola, uscito in Italia nel 2006, vincitore del Commonwealth Writers’ Prize. Ambientato nella Nigeria post-coloniale, narra la storia della giovane Kambili e della sua lotta per affrancarsi dal padre violento, devoto cattolico e attivista politico, e per trovare la sua indipendenza in una società corrotta. Kambili e il fratello Jaja crescono in un clima di dolorose contraddizioni fino a che, dopo un colpo di Stato, non vanno a vivere dalla zia Ifeoma. E nella nuova casa, tra musica e allegria, i due ragazzi scoprono una vita fatta di indipendenza, amore e libertà: una rivelazione che cambierà il loro futuro.
Nel 2012 Adichie è intervenuta sul tema del femminismo per TEDxEuston, con il discorso “Dovremmo essere tutti femministi” un appello affinché tutti, donne e uomini, si impegnino per vivere in un mondo più equo. Il video dell’intervento è stato visualizzato da più di quattro milioni di persone su YouTube. Nel 2014 viene pubblicato Dovremmo essere tutti femministi, saggio basato sull’omonimo discorso, tradotto in italiano dalla casa editrice Einaudi.
Chi siamo
Eletta Revelli (Milano, 1972) un tempo biologa marina e studiosa di balene in giro per i mari, oggi si dedica alla didattica e alla divulgazione attraverso la sua passione per la lettura e la scrittura creativa. Tre anni fa è entrata per caso nella casa circondariale di Como Bassone, ne è rimasta talmente colpita che da allora ha strutturato due laboratori di scrittura creativa (uno per uomini e l’altro per detenute transessuali) e un laboratorio di matematica. Grande lettrice fin da piccola, grazie all’incontro tra classici e detenuti ha avuto la conferma di come un libro possa davvero cambiare la vita delle persone!
Katia Trinca Colonel si è laureata in Filosofia all’Università Statale di Milano e si è specializzata in counseling filosofico presso l’Istituto superiore di ricerca e formazione in filosofia, psicologia e psichiatria – ISFiPP – di Torino. È giornalista culturale per il quotidiano Corriere di Como, allegato locale del Corriere della Sera. Da sei anni tiene laboratori di filosofia nel Carcere del Bassone di Como e si adopera per la divulgazione della giustizia riparativa. Crede che la ricerca di libertà cominci, e non finisca mai, dalla conoscenza.
Bottega Volante L’associazione culturale Bottega Volante nasce a Como nel febbraio 2016 con la finalità di diffondere, promuovere e sviluppare tematiche culturali legate ad Arte e Mestieri, Educazione Artistica, al Sociale, all’Educazione Civica e Alimentare, intese come linguaggi e strumenti efficaci di espressione, comunicazione, cambiamento, crescita e sviluppo culturale; favorire la riappropriazione e l’utilizzo consapevole degli spazi pubblici; creare sinergie e collaborazioni culturali in grado di coinvolgere diverse realtà locali, regionali, nazionali ed internazionali; incentivare nuove forme di attivismo civico che coinvolgano associazioni, gruppi informali, istituzioni, privati e singoli per costruire una città accogliente e solidale.
Nel 2017 l’associazione entra nella casa circondariale del Bassone e crea il progetto I Classici dentro e fuori il Bassone, una rassegna culturale che prevede l’introduzione in carcere di dieci romanzi classici contemporanei e del passato che vengono letti dai detenuti e commentati durante un incontro mensile in carcere.
“I Classici dentro e fuori” è un progetto ideato da Eletta Revelli dell’associazione Bottega Volante, realizzato in collaborazione con: Libreria Feltrinelli di Como, Casa Circondariale di Como, Associanimazione (Associazione nazionale per l’animazione sociale e culturale) e con il contributo della Fondazione Cariplo.
Info per il pubblico:
Info per la stampa: 339.2112536
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