Siviglia nelle famose opere, recital lirico con Tania Pacilio a Cantù



“Sulla piazza di Siviglia” si affaccia Carmen, la seducente sigaraia di Bizet con Don Giovanni di Mozart e la Favorita di Donizetti che chiacchiera con Maria Padilla. C’è Figaro, prossimo alle nozze, la casa di Leonora de “La forza del destino” di Giuseppe Verdi e il balcone di Rosina, l’amata del famoso Barbiere di Gioacchino Rossini. Siviglia è come un grande teatro, si alza il sipario e davanti a te appaiono, una dopo l’altra, le ambientazioni di oltre cento opere, per questo, la città andalusa, è considerata la capitale della lirica.
Sabato 21 settembre alle ore 17.30, il recital della mezzosoprano Tania Pacilio accompagnata al piano da Inessa Filistovich, porterà gli spettatori “Sulla piazza di Siviglia” attraverso le celebri arie dedicate a questa città. Il recital lirico si presenta come un viaggio in due tappe: la tradizionale opera lirica e la popolare e folkloristica musica da camera. Si parte con uno dei personaggi più affascinanti dell’opera: la Carmencita cui seguono arie e canzoni di diversi autori tra i quali: Gaetano Donizetti, Gioacchino Rossini, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Manuel De Falla, Pietro Mascagni, Paolo Tosti, Ruggero Leoncavallo.
L’evento, che avrà luogo nella Basilica di Galliano a Cantù, inaugura il nuovo Servizio Affidi sovradistrettuale degli Ambiti Territoriali di Cantù/Lomazzo/Fino Mornasco e l’avvio del Progetto nato dalla collaborazione tra il Servizio e la Cooperativa Sociale Mondovisione “PROGETTO SCRICCIOLO” per il sostegno dei minori in situazioni di maggior fragilità del nostro territorio.
SABATO 21 SETTEMBRE
Basilica di Galliano in via San Vincenzo a Cantù
ore 17.30: concerto
ore 18.30: Buffet gentilmente offerto dai Ristoranti : “Il Giardinett” “La Scaletta” “Il Garibaldi” “Le Querce” “La nuova rustica” “Trattoria Riposo” “La Cascina di Mattia” di Cantù.
INGRESSO AD OFFERTA LIBERA

Tania Pacilio, canturina, ha iniziato lo studio del canto lirico a 25 anni diplomandosi poi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como. Successivamente si è perfezionata con Fiorenza Cedolins, Vittoria Licari, Gianfranca Ostini, Natalia Gavrilan, Davide Rocca. Debutta nel ruolo di Suzuki in Madama Butterfly sotto la direzione di Antonello Madau Diaz. Finalista e vincitrice di numerosi concorsi internazionali. Ha inoltre collaborato con il coro del Teatro alla Scala, Coro del Teatro Comunale di Bologna e Coro AS.LI.CO.
Inessa Filistovich ha conseguito giovanissima il diploma di pianoforte a Minsk (Bielorussia) sua città natale. In Italia si laurea in pianoforte presso il Conservatorio G. Verdi di Milano, successivamente viene ammessa e consegue il perfezionamento presso l’Accademia dei maestri collaboratori del Teatro alla Scala dalla quale è scaturito il ruolo di maestro collaboratore di alcune produzioni del Teatro.