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Altri 25 defibrillatori da Comocuore per scuole, polizia e carabinieri: grande risultato

16 ottobre 2019 | 17:18
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Altri 25 defibrillatori da Comocuore per scuole, polizia e carabinieri: grande risultato
Altri 25 defibrillatori da Comocuore per scuole, polizia e carabinieri: grande risultato
Altri 25 defibrillatori da Comocuore per scuole, polizia e carabinieri: grande risultato

“Missione Cuore” è sinonimo di prevenzione: un progetto che guarda lontano e che, come ogni anno, distribuisce – grazie all’accordo fra Comocuore e Intesa Sanpaolo – decine di defibrillatori semiautomatici destinati a scuole, enti, associazioni, società sportive. E come ogni anno “Missione Cuore” vuole porre l’accento sull’importanza della defibrillazione precoce attraverso un incontro scientifico nel corso del quale – oltre a fare il punto della situazione in campo cardiovascolare e sui progressi ottenuti – sono stati consegnati alcuni Dae a realtà che ne erano sprovviste. L’incontro si è svolto ieri nella sede di Comocuore in via Rovelli quando si è fatto il punto sul tema “Al servizio della comunità nella lotta all’emergenza cardiovascolare”.

La sessione scientifica è stata aperta dai saluti e dall’introduzione del presidente di Comocuore, Giovanni Ferrari, cui hanno fatto seguito gli interventi di Gianluigi Venturini, direttore regionale Lombardia di Intesa Sanpaolo e di Guido Villa, responsabile aspetti clinici del soccorso e progetto regionale di defibrillazione precoce di Areu Lombardia, del dott. poi Maurizio Volontè, responsabile del 118 Como, Umberto Piccolo del 118 Como e del colonnello Ciro Trentin, comandante del Gruppo carabinieri Como che ha interagito con Peter Schwartz, direttore del Centro per lo studio e la cura delle aritmie cardiache di origine genetica dell’Istituto Auxologico italiano, fra i massimi esperti in ambito europeo e mondiale. Nel corso dell’incontro è stato fatto il punto riguardo alla defibrillazione precoce e allo stato dell’arte in Lombardia e nel territorio comasco ed è stata evidenziata l’importanza di una capillare copertura della regione con i defibrillatori, autentici strumenti salvavita in occasione di malori dovuti ad arresto cardiaco.

Particolarmente interessante la testimonianza del comandante provinciale dei carabinieri, il quale, assieme al professore Schwartz ha raccontato lo sviluppo di una vicenda personale che ha visto protagonista la figlia e che, proprio grazie al suo intervento, si è fortunatamente risolta in maniera positiva. Al termine si è svolta la cerimonia ufficiale di consegna di 25 defibrillatori a scuole e realtà lombarde acquistati grazie proprio allo sviluppo del progetto. Due strumenti salvavita sono stati donati alla Polizia stradale e al Comando provinciale dei carabinieri, mentre si è proceduto anche alla donazione al 118 di Como di un mini ecografo portatile di ultimissima generazione.

“Missione Cuore” in questi anni ha saputo espandersi e raggiungere quasi tutta la Lombardia grazie alla simbiosi fra Comocuore e Intesa Sanpaolo e alla condivisione degli obiettivi. Attraverso la proposta dei celebri sacchetti di noci alla clientela dell’istituto di credito, il progetto è decollato in maniera esponenziale, consentendo di procedere a una copertura capillare del territorio. Ma non basta: da qualche anno il progetto è anche protagonista sulla piattaforma di crowdfunding “For Funding” di Intesa Sanpaolo proprio con l’obiettivo di coinvolgere tutta la comunità, clienti e non clienti della banca, offrendo un riscontro in tempo reale dell’avanzamento e il racconto di chi l’ha realizzato e ne ha beneficiato. Dal 1° ottobre è già attiva la nuova raccolta fondi che si chiuderà a fine marzo 2020.

Fare la donazione è semplice, basta andare sul sito forfunding.intesasanpaolo.com, i fondi raccolti saranno destinati all’acquisto di defibrillatori semiautomatici da distribuire sul territorio lombardo  alla fornitura di un massaggiatore elettromeccanico esterno.