Il ciclista olandese caduto al “Piccolo” Lombardia: perde l’uso delle gambe



Tremenda la diagnosi dell’ospedale di Niguarda: il 19enne ragazzo ha subito lesioni gravissime alla schiena.
Una diagnosi tremenda dall’ospedale Niguarda di Milano dove è ricoverato Edo Maas, il 19enne ciclista dilettante olandese, vittima di una drammatica caduta quasi due settimane fa al Piccolo GIro di Lombardia nella discesa del Ghisallo. Un urto tremendo e violento contro un’auto che era sul percorso per cause non ancora ben chiarite. E sono notizie purtroppo drammatiche: il giovane ciclista olandese, sarebbe rimasto paraplegico, molto difficile che possa recuperare la funzionalità delle gambe, secondo l’ultimo bollettino medico fornito dalla squadra ciclistica Team Sunweb su richiesta della stessa famiglia di Edo.
L’incidente tra Asso e Canzo. “Edo è ora pienamente cosciente ed è stato sveglio per un paio di giorni – si legge nella nota diffusa dal Team – rispondendo bene alla famiglia e ai compagni di squadra che gli hanno fatto visita. Le fratture alla schiena e le lesioni al viso hanno richiesto diversi interventi chirurgici intensivi nell’ultima settimana, tutti riusciti. Edo sta attualmente elaborando la diagnosi che la frattura alla schiena ha portato alla paraplegia, una perdita della sensazione nervosa nelle gambe. Ad oggi è improbabile che la funzionalità delle sue gambe tornerà mai, ma prevale la forza di lottare e la speranza”.