L’ombra dell’auto-pirata dietro il drama del ragazzo di Rebbio morto a 22 anni




Questa l’ipotesi più probabile. La vittima trovata in strada da un automobilista di passaggio questa mattina all’alba.
Si chiama Gaetano Banfi, ha 22 anni ed è di Rebbio. E’ lui il giovane che è morto questa mattina in ospedale al Sant’Anna dove era stato portato poche ore prima in condizioni gravissime. Un automobilista di passaggio lo ha notato agonizzate a terra, in strada in via Clemente XIII, zona di Camerlata vicino al Driver. Lì Banfi era a terra dopo le 5,30, con una grave ferita alla testa. Subito accompagnato in pronto soccorso, è morto un’ora e mezza più tardi. Il sospetto è che un’auto – che poi non si è fermata a prestare soccorso – lo avrebbe investito provocandogli ferite gravissime in testa. Senza fermarsi per prestare soccorso. Indagini della Polizia, non sarà facile risalire all’autore dell’investimento. Ammesso che il giovane di Rebbio sia stato urtato da un’auto. Ma non ci sono alcune certezze. Sarà l’autopsia a dare forse qualche indicazioni in più: esame ancora da fissare da parte della Procura di Como.,