Magistri Cumacini chiama Luca Parmitano

…e uscimmo a riveder le stelle. Lasciare la propria aula per un incontro in Auditorium è un’occasione sempre gradita agli studenti, ma quando a incontrarsi sono la terra e il cielo, attraverso legami invisibili fatti di onde radio e quando ad un capo ci sono studenti con curiosità da soddisfare e dall’altro, pronto a rispondere, un astronauta che orbita sull’Italia sulla ISS (Stazione Spaziale Internazionale) a una velocità di 28000 km/h e a una distanza di circa 420 km dal suolo, beh allora l’incontro è speciale.
Venerdì 25 ottobre, dalle ore 12.24 alle ore 12.35 circa, gli studenti della Magistri Cumacini di Como hanno potuto connettersi con il Colonello Luca Parmitano che, dal 3 ottobre 2019, è a capo della missione “Expedition 61” con finalità di ricerca e studio sui fenomeni in condizioni di microgravità.
L’evento è stato organizzato, grazie alla collaborazione di A.R.I (Associazione Radioamatori Italiani) delle sezioni di Erba e Lomazzo e dell’ARISS (Amateur Radio on the International Space Station), con due tra oltre cinquanta scuole che, entro settembre 2018, hanno presentato la propria candidatura: Magistri Cumacini e I.I.S. “Ciampini-Boccardo” di Novi Ligure (in provincia di Alessandria).
Quest’ultima è riuscita peraltro ad assicurare, tramite un collegamento telefonico, la propria presenza nonostante l’alluvione che ha colpito nei giorni scorsi l’area piemontese.
Il Preside, prof. Mario Scarsi, ha rivolto il proprio saluto ai presenti esprimendo un ringraziamento a tutti gli attori dell’evento. Ha poi voluto aggiungere un ricordo personale della Magistri dove ha iniziato la sua carriera nel 1989, come supplente, nella allora sede staccata di Mariano Comense.
Per la Magistri la prof.ssa E. Corbella ha portato i saluti della Dirigenza auspicando una collaborazione futura tra le due scuole.
L’astrofilo Gianpietro Ferrario ha presentato gli aspetti tecnici del collegamento e i punti salienti della missione spaziale, coordinando gli interventi durante la trasmissione, in diretta streaming su Youtube.
Le curiosità spaziavano dalla vita quotidiana degli astronauti agli aspetti più tecnici, fino all’impiego delle nuove tecnologie applicate. Ferrario ha poi precisato che la Magistri è stata dotata per l’occasione di un’ antenna orientabile controllata da un software per seguire l’orbita della stazione, utilizzando un segnale di trasmissione half-duplex emesso da un mixer audio.
Silenzio e viva attenzione hanno caratterizzato gli interventi e la lezione tenuti dal Colonnello Parmitano all’assemblea studentesca.
Al termine, entusiasmo e profonda soddisfazione hanno accompagnato gli studenti al rientro nelle proprie aule, e i ragazzi hanno accolto con gioia l’invito degli esperti ad osservare nelle serate di metà novembre il passaggio di un punto più luminoso delle altre stelle, verificando la posizione e l’orbita della ISS con l’app ISS detector.
Un ringraziamento particolare è stato espresso per il Professor Luigi Bonansea dell’I.T.I.S. “Magistri Cumacini” che si è adoperato per promuovere l’iniziativa e per assicurarne la buona riuscita.