Polizia locale, un mese di controlli nelle scuole della città: tanta la droga scoperta
Ultima verifica ieri al Setificio in via Castelnuovo. Gli altri istituti visitati. Alcuni spinelli dietro alle siepi, altro stupefacente in aula.
Sono proseguiti a novembre i controlli antidroga della Polizia Locale presso gli istituti scolastici del capoluogo, nell’ambito del progetto “Scuole Sicure” che vede coinvolti il Comune e la Prefettura di Como. L’accordo siglato nel mese di giugno prevede l’erogazione di un finanziamento da parte del Ministero dell’Interno per avviare attività di prevenzione e contrasto all’uso di sostanze stupefacenti da parte degli studenti.
Nella mattinata di ieri la Polizia Locale ha eseguito delle ispezioni all’interno delle aule dell’Istituto “Carcano” di via Castelnuovo con una unità cinofila, grazie anche alla collaborazione del dirigente e dei docenti. Dopo aver atteso l’ingresso degli studenti il personale in uniforme e in borghese è entrato da un ingresso secondario e ha eseguito una bonifica del complesso scolastico.
Quest’anno in totale sono state effettuate verifiche in dieci classi del Liceo Artistico e del Setificio, ma è la prima volta che i controlli vengono eseguiti all’interno di un Istituto. Le ricerche degli agenti e del cane antidroga hanno destato stupore fra gli studenti che hanno assistito, in alcuni casi anche un po’ di apprensione.
Fra le siepi nelle immediate vicinanze dell’ingresso, l’unità cinofila ha fiutato buste di cellophane, opportunamente occultate, contenenti quattro spinelli. La fattiva collaborazione dei docenti ha poi consentito di trovare 1,5 grammi di marijuana occultata vicino ad un termosifone. I ritrovamenti confermano la diffusione del fenomeno fra gli studenti con consumi e cessioni di droghe fra i banchi.
Il piano dei controlli prevede per tutto l’anno scolastico attività mirate in città in prossimità degli istituti superiori e nelle zone notoriamente frequentate dai giovani, ove più alto è il rischio della diffusione del fenomeno. I risultati positivi delle prime settimane hanno peraltro spinto ulteriori dirigenti scolastici a richiedere dei controlli all’interno dei propri istituti. Proprio in considerazione dei successi dell’iniziativa, alla ripresa delle lezioni dopo le festività natalizie, il Comando di viale Innocenzo metterà in campo una seconda unità cinofila con la quale presidiare dei siti a rischio spaccio di droga ancora più efficacemente.
A novembre la Polizia Locale ha espletato, prima del suono della campanella, controlli nei pressi dell’Istituto “Pascoli” di via Mentana, dell’istituto scolastico “Paolo Carcano” in via Castelnuovo, dell’istituto scolastico professionale “Michelangelo” in via Canova, dell’istituto scolastico LICEO SCIENTIFICO – MATILDE DI CANOSSA in via Balestra, oltre che nelle zone della città con alta concentrazione di studenti (fermate degli autobus, stazioni ferroviarie etc).
Al termine del mese sono stati complessivamente identificati 49 ragazzi, mentre nel corso delle ispezioni sono stati trovati e sequestrati grammi 17,54 di marijuana e 0,8 di hashish. Un minore è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Milano per detenzione ai fini di spaccio poiché aveva con sé, nei pressi della stazione Como Borghi, 9,6 gr. di marijuana, cinque ragazzi invece sono stati segnalati al Prefetto come assuntori (Art. 75 d.P.R. 309/1990) poiché sorpresi con modiche quantità. Dall’inizio dell’anno sono state denunciate 4 persone, 9 segnalate, e sono stati sequestrati 29 gr di marijuana e 113 gr di hashish ed identificate un totale di 155 persone.
Le attività sin qui svolte e che proseguiranno per tutto l’anno scolastico hanno evidenziato la dimensione del problema e la necessità di attuare costantemente azioni preventive e di contrasto alla diffusione delle droghe fra i più giovani.
“E’ con grande soddisfazione che condividiamo i risultati del Progetto Scuole Sicure – commenta l’assessore alla Polizia Locale e alla Sicurezza Elena Negretti – perché si mettono a disposizione della nostra comunità più risorse e strumenti utili a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti in ambienti da tutelare come la scuola. L’iniziativa deve rafforzare la collaborazione tra istituzioni scolastiche e amministrazione comunale per potenziare la presenza, il controllo e il monitoraggio del territorio e creare una più strutturata rete di prevenzione dello spaccio di stupefacenti davanti a luoghi estremamente sensibili come le scuole”.