Opera Education: al Sociale debutta il Rigoletto per kids

Nel fine settimana al Teatro Sociale debutta Il Guardiano e il Buffone, ossia Rigoletto (che ride e piange), lo spettacolo di Opera kids per bambini a partire dai 3 anni giunto alla XII edizione. Quest’anno l’opera prescelta per tutti i programmi di Opera Eucation, la piattaforma AsLiCo di promozione della musica tra i giovani e i giovanissimi, è il Rigoletto di Giuseppe Verdi.
Lo spettacolo di domenica 8 dicembre, ore 16.00, sarà preceduto, dalle 14.30 alle 15.30, da due momenti di approfondimento: un incontro (gratuito) in preparazione all’opera, in cui verranno insegnate arie e coreografie, un secondo, in contemporanea, destinato a temi più civici, ovvero un laboratorio sulla Pigotta in collaborazione con UNICEF, Comitato provinciale di Como.
Quella con UNICEF è una collaborazione importante, che sottolinea ancora una volta l’efficacia e la valenza dei progetti di Opera Education, capaci di fornire chiavi di lettura sempre attuali, attraverso cui i bambini possono avvicinarsi all’opera e alla musica, ma non solo.
Il piano educativo della piattaforma si articola sempre su due binari: quello formativo a livello musicale e quello, parallelo, ideato per stimolare spunti di riflessione, che possano essere affrontati da docenti e famiglie, e infondere ai giovani partecipanti una sensibilità verso la collettività o situazioni a loro vicine.
Lo spettacolo è il fine di un percorso di apprendimento, ma anche escamotage per imparare, attraverso il gioco, i canti, le attività teatrali.
La consolidata collaborazione con La Città dei Balocchi, che apre gratuitamente alle famiglie lo spettacolo di domenica 8 dicembre, dischiude un’altra caratteristica, insita a molti progetti, e perseguita costantemente da Teatro Sociale di Como /AsLiCo: l’accessibilità a un bene comune, il teatro, e la vivacità del patrimonio musicale italiano, nozioni di storia della musica, con collegamenti interdisciplinari.

“In un museo storico del giocattolo, un imbranato guardiano annuncia l’orario di chiusura al
pubblico. È rimasto un
solo visitatore, nella sala dei giocattoli rinascimentali, intento a fissare un palazzo ducale in
miniatura e a parlottare fitto con dei giocattoli antichi in costume da ballo, che sembrano
magicamente rispondergli, come fedeli cortigiani. È disposto a pagare qualunque cifra per
completare la sua collezione col pezzo più prezioso: la bella Gilda. La vuole, ma non la trova. Da
che parte schierarsi? Riuscirà il guardiano a far ricongiungere padre e figlia, e a salvare la
collezione del museo?”
In questo caso, il soggetto, tratto da Rigoletto di Giuseppe Verdi, è stato rielaborato per
trattare, tra i diversi percorsi proposti, anche la fondamentale importanza del diritto del gioco,
citato anche nella Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Gli spunti, ogni anno
tratti da avvenimenti di attualità o problemi della nostra contemporaneità, sono elaborati da un
team altamente specializzato di pedagoghi e formatori.
Il libretto offre ai bambini giochi, indovinelli, le istruzioni per costruire la maschera ed il
copricapo di Rigoletto.
Giocando si impara.

Ingresso gratuito alla recita dedicata alle famiglie (domenica 8 dicembre, ore 16.00) grazie alla collaborazione con la Città dei Balocchi. Ingresso libero con ritiro obbligatorio dei tagliandi omaggio. I biglietti omaggio sono distribuiti a partire da sabato 30 novembre, dalle ore 10.00, presso la Biglietteria del Teatro. Sarà possibile ritirare un massimo di 5 biglietti a persona.
Il progetto è in collaborazione anche con Nati per leggere e Nati per la musica.tti.
Lunedì, 9 dicembre – ore 9.30 e ore 11.00 – ci saranno le recite per le scuole