Scarabocchi a teatro. Un esperimento di metafisica della risata

7 dicembre 2019 | 07:45
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Scarabocchi a teatro. Un esperimento di metafisica della risata

Questa sera al Teatro San Teodoro di Cantù ci sarà la rappresentazione teatrale “Scarabocchi” del regista Andrea Fazzini.  Gli Scarabocchi di Maicol&Mirco sono delle vignette umoristiche, tutte di un’unica tavola e autoconclusive. Queste vignette ritraggono generalmente uno o due personaggi scarabocchiati che hanno conversazioni legate fra loro da un unico grande tema: il nichilismo.

In questa trasposizione teatrale compaiono i personaggi delle vignette, privi di ottimismo, cinici e rassegnati a un destino senza felicità, in attesa di una fine che tarda ad arrivare.
Gli Scarabocchi sono un vestito stracciato. Un sassolino nelle scarpe. Il sale nel caffè. Il sorriso di un decapitato. Sono fumetti travestiti da altro. Sono strisce nere sul libro della Storia dell’umanità. Sono rossi. Ma il loro rosso non è quello del fuoco, né quello dell’inferno. Il loro rosso è quello della vergogna del Primo Uomo specchiato per la prima volta.
Gli Scarabocchi non sono esseri umani, non sono personaggi. Sono abbozzi. Proprio come me e come te. Essi camminano raramente. Più spesso corrono, inciampano e fuggono. Sono i trasparenti della società, quelli che abitano la zona rossa, la zona
proibita. Il ritmo degli scarabocchi è dissonante, una fallimentare propensione alla melodia, è una danza che si vuole pudicamente tenere dentro, ma che emerge beffarda come balbettio del corpo.

Un esperimento riuscito di metafisica della risata.

Teatro San Teodoro – Via Corbetta 7 CANTU’ 
SABATO 7 DICEMBRE – ORE 21
SCARABOCCHI (Stagione Prosa)
tratto dai fumetti di Maicol&Mirco
Ingresso:
€16,00 intero
€14,00 ridotto
€12,00 BCC
€8,00 50%