Museo di Villa Bernasconi: nomination e premi internazionali

11 dicembre 2019 | 18:28
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Museo di Villa Bernasconi: nomination e premi internazionali

Il Museo di Villa Bernasconi di Cernobbio, a due anni dalla sua apertura, continua a riscuotere grande interesse, consensi e apprezzamenti anche in ambito internazionale: una conferma della qualità di questa originale realtà museale che propone un percorso accogliente, innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici ed esperienze multisensoriali.

È, infatti, di pochi giorni fa la conferma che il Museo è stato nominato per lo European Museum of the Year Award EMYA2020, il premio internazionale di European Museum Forum che da più di 40 anni premia, in collaborazione con l’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, l’innovazione e l’attenzione al visitatore nei più nuovi musei del continente europeo.

Il Museo ha ricevuto lo scorso 30 luglio la visita dei giudici Kimmo Antila (direttore del Finnish Postal Museum a Tampere, in Finlandia) e Joan Roca (direttore del MUHBA Barcelona City History Museum), che hanno trascorso alcune ore familiarizzando con il Museo e focalizzando l’attenzione in particolare sui criteri di valutazione del Premio: come un museo attrae e soddisfa i suoi visitatori con un’atmosfera unica, immaginazione e presentazione, e un approccio creativo all’educazione e alla responsabilità sociale. Anche il modo in cui alcuni valori basilari – democrazia, diritti umani, tolleranza, dialogo interculturale e sostenibilità – sono messi in pratica è parte essenziale del giudizio.

Dopo la visita guidata e una lunga intervista ai responsabili del Museo, i giudici hanno voluto visitare anche la città di Cernobbio.

A seguito di questa candidatura, Villa Bernasconi sarà chiamata a presentarsi all’interno del network di European Museum Forum durante la Conferenza Annuale dello European Museum Forum che si terrà al National Museum of Wales di Cardiff (UK) il 2 maggio 2020, al termine della quale saranno proclamati i vincitori di EMYA2020.

A questo link è disponibile l’elenco di tutti i nominati, 61 musei in tutta Europa, di cui solo 2 in Italia (oltre a Villa Bernasconi, il Museo del Novecento M9 di Mestre): https://europeanforum.museum/annual-conference/nominations-2020/

Inoltre, l’arch. Luca Moretto, progettista del Museo, ha vinto il German Design Award 2020 per il progetto del Museo di Villa Bernasconi.

Il progetto di allestimento del Museo è stato anche selezionato per l’edizione di Best Italian Exhibition Design by Platform 2019. La mostra dei progetti selezionati è stata esposta lo scorso ottobre presso la prestigiosissima cornice della Casa dell’Architettura (Ex Acquario Romano), durante la Settimana dell’Architettura a Roma e verrà presentata nei prossimi mesi in altre location per concludere poi il suo viaggio itinerante nel novembre 2020 a Miami, nell’ambito della Archweek Miami.

Infine, il museo di Villa Bernasconi ha ricevuto una Menzione Speciale al Premio “Gianluca Spina per l’Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali” 2019 assegnato dall’Osservatorio Digitale Innovazione nei Beni e Attività culturali del Politecnico di Milano.

Il premio è dedicato alle istituzioni culturali italiane che abbiano avviato progetti di innovazione digitale particolarmente significativi nei processi interni o nell’offerta al pubblico.

Questa la motivazione della menzione: “Per la forte interattività dell’esperienza proposta, tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici, ma anche attraverso esperienze multisensoriali e ‘analogiche’ (curiosare nei cassetti, ascoltare musica, rispondere al telefono…)”.

Il museo è il fulcro di “Liberty Tutti”, progetto sviluppato dal Comune di Cernobbio in partenariato con la Cooperativa Sociale Mondovisione per creare un modello di gestione sostenibile di Villa Bernasconi che valorizzi il coinvolgimento dei giovani, sia in termini di creatività che di professionalità, avvalendosi anche delle nuove tecnologie. Per questo motivo le installazioni interattive sono state realizzate da Sfelab, Olo Creative Farm, Rataplan, Antiorario Video.

“Liberty tutti” è cofinanziato da Fondazione Cariplo (Bando Patrimonio Culturale per lo sviluppo. Anno 2015). L’iniziativa è stata inoltre realizzata con il contributo di Regione Lombardia (Bando Territori Creativi, finalizzato alla promozione dei temi moda e design attraverso le nuove tecnologie) e prevede il coinvolgimento, a vario titolo, di numerose e importanti istituzioni museali e culturali del territorio e non solo, come la Pinacoteca Civica di Como, il Museo della Seta, il Museo del Cavallo Giocattolo, il Teatro Sociale di Como, l’Associazione Arte&Arte, Como Città dei Balocchi, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Arte Nova.

Intanto è ospitata al Museo di Villa Bernasconi del Comune di Cernobbio fino al 16 febbraio una sezione della mostra “Marcello Dudovich (1878-1962). Fotografia tra arte e passione”  (al m.a.x. museo di Chiasso fino al 16 febbraio 2020)

villa bernasconi

Anche i più piccoli saranno coinvolti con i laboratori creativi“Giocare con l’arte” a cura di Fata Morgana: il terzo appuntamento è per sabato 14 dicembre alle 15.00. Durante i laboratori, pensati per bambini dai 5 agli 11 anni e ispirati all’arte di Marcello Dudovich, i partecipanti conosceranno da vicino questo artista che fin da bambino riempiva i suoi quaderni di figure e immagini: un personaggio davvero eclettico ed affascinante. Come saranno le campagne pubblicitarie dei bambini degli anni 2000? I laboratori, partendo dalla fotografia e attraverso il disegno, condurranno alla realizzazione di un manifesto.

Costo di partecipazione: 15 euro, con prenotazione obbligatoria su www.villabernasconi.eu. I prossimi laboratori di “Giocare con l’arte” si terranno il 18 gennaio e l’8 febbraio.

natale a cernobbio

A Villa Bernasconi proseguono anche gli appuntamenti con “Natale in Villa”, per entrare con creatività e originalità nello spirito di questa festività.
Fino al 24 dicembre il programma di eventi prevede un appuntamento fisso per ogni giorno della settimana (compreso nel biglietto di ingresso al museo):

Lunedì: merenda natalizia con tè speziato e biscotti al tavolino del Tocco della Seta;

Martedì: letture di racconti sul Natale nel salottino liberty;

Mercoledì: mini laboratori per la creazione di biglietti d’auguri, festoni, ghirlande;

Giovedì: giochi natalizi nella sala da pranzo con il teatrino di carta;

Venerdì: visita esclusiva in torretta dove esprimere un desiderio o un augurio per Natale;

Sabato: caccia al tesoro tematica;

Domenica: sala da ballo con musiche natalizie dell’epoca nella sala della musica su Lumbertone.

La Vigilia di Natale, il 24 dicembre, dalle 14 alle 18 festa con distribuzione di doni ai bambini della scuola primaria, con animazione di Fata Morgana.

Inoltre, martedì 17 dicembre, dalle 14 alle 17, si terrà un “Laboratorio artistico floreale di riconoscimento botanico delle decorazioni liberty”, ideato e realizzato sulla base dei risultati di una ricerca condotta da un gruppo di studenti dell’Istituto Tecnico Agraria, Agroalimentare e Agroindustria, Gestione dell’Ambiente e del Territorio “Giordano Dell’Amore”: guidati dai docenti di rappresentazione grafica e riconoscimento botanico, gli studenti hanno svolto dapprima una descrizione delle decorazioni presenti in Villa Bernasconi e degli elementi che le compongono, riconoscendo frutti e fiori, e successivamente hanno seguito un laboratorio di disegno dal vero degli stessi elementi. Il progetto è stato realizzato grazie ad un nuovo contributo di Regione Lombardia sul bando Avviso unico per la cultura 2019. Il laboratorio si svolgerà all’interno delle stanze di Villa Bernasconi dove sono presenti i decori studiati dai ragazzi. Il Comune di Cernobbio, tra l’altro, è stato recentemente insignito del Marchio Nazionale di Qualità dell’Ambiente di Vita – Comune Fiorito.

Il laboratorio è realizzato in collaborazione con Fondazione Minoprio, che è stata coinvolta dal Comune di Cernobbio nell’ambito del progetto “Le storie di Villa Bernasconi” per il riconoscimento botanico delle decorazioni in legno, vetro e ferro presenti sulle porte, le vetrate e lo scalone della Villa.

Partecipazione gratuita, prenotazione obbligatoria al n. 031-3347209.

villa bernasconi dudovich

LA MOSTRA “MARCELLO DUDOVICH (1878-1962). FOTOGRAFIA TRA ARTE E PASSIONE” A VILLA BERNASCONI

Triestino di nascita e internazionale per vocazione, illustratore e cartellonista di successo, Marcello Dudovich fu un assoluto innovatore e costituisce uno dei riferimenti più importanti nella storia del manifesto. Di lui si ricordano – solo per citarne alcuni – i coinvolgenti manifesti per i magazzini Mele di Napoli, per Borsalino, la Rinascente di Milano, Campari, Martini, Agfa film, Pirelli.
Nella sala della musica e nella sala da pranzo di Villa Bernasconi sono esposti sette grandi manifesti dello stesso periodo in cui la villa fu costruita e frequentata da molti esponenti dell’intellighenzia lombarda del tempo, come Giulio Ricordi, editore musicale e compositore italiano, grande amico di Marcello Dudovich. Tra questi, una tra le più conosciute e rinomate opere di Dudovich per il marchio di moda “Mele & C. Napoli”: la bellissima litografia del 1908 “Eleganti novità – mode. Massimo buon mercato” che è stata anche selezionata per rappresentare la Repubblica Italiana nell’emissione filatelica per la commemorazione Europa 2003 “L’arte dei poster”.
Al primo piano, invece, nella Stanza delle Bernasconi, c’è anche il raro manifesto “Onoranze a Volta nel Centenario della Pila”, creato da Dudovich per la Riapertura dell’Esposizione Voltiana al Teatro Sociale di Como nel 1899 (prestito della Società Palchettisti del Teatro Sociale di Como, fondata nel 1764 e ancora attiva nel promuovere la cultura e la musica a Como). Proprio in occasione della Esposizione Voltiana del 1899 fu presentata ufficialmente la nuova società delle Tessiture Seriche Bernasconi di Cernobbio, costituita e quotata in borsa nello stesso anno, fondata da Davide Bernasconi, primo proprietario di Villa Bernasconi.

Villa Bernasconi, uno dei rari esempi di architettura Liberty sul Lago di Como ed unica villa cernobbiese aperta al pubblico, venne edificata tra il 1905 e il 1906 su progetto dell’architetto Alfredo Campanini come “casa alla moda” per l’ingegnere Davide Bernasconi che, di origine milanese, fondò le omonime Tessiture Seriche a Cernobbio sul finire del XIX secolo. Dal 2017 grazie al progetto “Liberty Tutti” è il museo della casa che parla del Comune di Cernobbio.

L’esposizione su Marcello Dudovich è curata da Roberto Curci e Nicoletta Ossanna Cavadini. la mostra, di cui Villa Bernasconi ospita una sezione, è aperta al m.a.x museo di Chiasso fino al 16 gennaio 2020.

INFORMAZIONI E CONTATTI MUSEO VILLA BERNASCONI

Orari: dal lunedì al venerdì 14-18; sabato, domenica e festivi 10-18

Biglietti: € 8,00 intero – € 5,00 ridotto. Gratis under 14 e over 75

I possessori del biglietto della mostra “Marcello Dudovich (1878-1962). Fotografia fra arte e passione” del m.a.x. museo di Chiasso avranno diritto al biglietto ridotto.

Contatti: Tel. 031.3347209 e-mail villa.bernasconi@comune.cernobbio.co.it

www.villabernasconi.eu