Le grandi emozioni dello sport comasco del 2019: Como in C, il Giro e una Lario d’oro
Tutto da gustare, le nostre dirette ed i video con i protagonisti di un’annata strepitosa
Ne abbiamo vissute molte in presa diretta. Oggi, allo scoccare del 2019, vogliamo farvi rivivere con i nostri video le emozioni più belle che lo sport lariano ci ha regalato nell’anno che si chiude a mezzanotte. Dal Como che ritorna in C dopo una fantastica cavalcata in D agli ordini di Banchini e con Corda Dt: una sola sconfitta (a Mantova), poi cinque pareggi e 28 vittorie. Record di punti per la serie D. Sopra le emozioni del 28 aprile giorno in cui è arrivata la certezza della salita diretta. Pochi giorni dopo Ninni Corda saluta – con un pò di veleno – Como e la nuova società. Bordate anche per il mister Banchini che resta in panchina.
Poi il ciclismo con Giro d’Italia (26 maggio a Como dopo 32 anni) con il successo di Dario Cataldo nella frazione da Ivrea al Lario
Ad ottobre ancora grande ciclismo e diretta Rai per mostrare le nostre bellezze. Il Giro di Lombardia è di Mollema dopo una bella fuga nel finale
A fine agosto il grande tennis protagonista con il Challenger di Como: italiani ko, vince l’argentino Mena.
A febbraio la Pallacanestro Cantù viene salvata dai soldi di Antonio Biella (San Bernardo) e dall’entusiasmo di Davide Marson. Loro rilevano il club da Dmitri Gerasimenko. Rilancio perfezionato in questi mesi…
In estate la Lario mette a segno un colpoo dopo l’altro. Oro ai mondiali di Sarasota con le sue stelle, poi la qualificazione di Aisha Rocek per le Olimpiadi di Tokyo. IL canottaggio lariano non delude mai, la gioia del presidente Leonardo Bernasconi
Esulta anche il presidente Comonuoto. A fine estate le due stelline delle rane rosa (Rebecca Bianchi e Bianca Romanò) portano a casa il bronzo dai campionati europei under 17 in Grecia.
Resta lo spazio per le emozioni del volley maschile. Ad Aprile la Libertas Cantù – ora in difficoltà in classifica ed ultima a fine 2019 – va ai play-off dopo un crescendo entusiasmante. Batte Mondovì ed arriva in semifinale. Qui si ferma contro Bergamo. Sfiorata la finale per la Superlega….
A dicembre è il pugilato a regalare emozioni. Ad Alzate il pugile Suat Laze conquista a 39 anni – lui che ad Alzate ormai abita da tempo – il titolo italiano pesi piuma in un match difficile contro Parrinello.
E senza dimenticare il Rally Aci Como di ottobre con il successo di Gilardoni nelle Wrc e di Alessandro Re nel resto della competizione
Da segnalare anche il lutto: ad aprile la scomparsa di Mino Favini, storico allenatore delle formazioni giovanili del Como negli anni d’oro