Gran fatica per la Tecnoteam: torna al successo, ma Acqui Terme la porta al tie-break
Le ragazze di Mucciolo la spuntano al quinto set dopo una battaglia di due ore e mezza
Si doveva tornare a vincere dopo la scivolata di Cremona. E si è vinto. Anche se con sofferenza e qualche apprensione di troppo. 3-2 al tie-break (dominato) dopo che terzo e quarto set sono scappati via di mano per un nulla. La Tecnoteam (volley femminile B1) prima parte in scioltezza, poi si complica un pò la vita permettendo alle avversarie – anche con alcuni errori in attacco e difesa – di rientrare in partita e portare a casa un punto. Albese ne porta a casa due dimostrando cuore e carattere, caratteristiche che non sono mai mancati in questa squadra. E pure stasera, quando tutto si era fatto in salita, ecco che Facchinetti e compagne non hanno perso lo smalto ed hanno reagito da squadra matura. Assente Amicone che è venuta a sostenere le compagne in extremis dopo aver passato una settimana sotto le coperte per l’influenza.
Peccato si per i passaggi a vuoto del terzo e del quarto set. Ma anche il secondo la Tecnoteam lo ha vinto per il rotto della cuffia. Con sofferenza finale, tra vantaggi e set-ball annullati. Albese ci ha messo cuore e grinta e l’ha spuntata 29-27 tra l’entusiasmo del suo pubblico. Ed a quel punto sembrava tutto in discesa. Ma non è stato per nulla semplice poi riuscire a vincerla questa gara, penultima di andata del campionato di B1 femminile di volley.
Perchè Acqui ha iniziato a giocare meglio e con maggiore efficacia. Due set fotocopia nei finali. Pasticci della Tecnoteam, ne approfitta una scatenata Grotteria (23 punti per lei, migliore realizzatrice di serata) con MIrabelli e Giardi in appoggio. Il quarto è tutto un sussulto. Acqui Terme sempre davanti sia pure di poco (6-8, poi 15-16), ma Albese ci piazza un “rimontone” finale con un paio di muri da far venire giù il palazzetto: Badini e Facco in alto a stoppare tutto. Albese torna in carreggiata, poi nel finale un “fischio” del primo arbitro condanna le ragazze al tie-break: per il direttore di gara era palla accompagnata (e non si può fare), per Galazzo era assolutamente regolare. Proteste della palleggiatrice, ma senza esito. Si va al quinto set.
E qui la nostra diretta Facebook con il cuore di questa Tecnoteam è venuto fuori alla grande. Dominio netto. Un paio di muri di Facco, qualche attacco di Zanotto (nel precedente set uscita a tirare il fiato con Gabbiadini per Migliorin e Bocchino) e il servizio di Badini. Efficace, preciso. La regia di Galazzo ed è fatta.
Due punti soffertissimi anche se fortemente voluti. Due ore e mezza di battaglia intensa. Carattere, grinta e determinazione per Facchinetti e socie che riscattano il ko di Cremona e tornano in carreggiata.
Prima della gara (foto qui sotto) le ragazze di Albese hanno consegnato un assegno di 1.300 euro al presidente della Onlus “Quelli che con Luca” Amdrea Ciccioni: è il ricavato della vendita dei calendari che loro stesse hanno realizzato nei mesi scorsi proprio per contribuire a destinare soldi per la lotta e la ricerca contro la leucemia infantile. Un gesto che lo stesso Ciccioni ha molto apprezzato.

TECNOTEAM VOLLEY 3
ARREDO FRIGO MAKHYMO ACQUI TERME 2
(PARZIALI SET 25-16; 29-27; 24-26; 26-28; 15-7)
TECNOTEAM VOLLEY: Galazzo 8, Facco 16, Gabbiadini 11, Zanotto 19, Badini 13, Facchinetti 13, Rolando Libero, Besana, Bocchino, Migliorin 1, Lodigiani ne. Coach Mucciolo, vice Biffi.
ARREDO FRIGO ACQUI TERME: Cattozzo 1, Rivetti 9, Giardi 16, Grotteria 23, Cicogna 10, Mirabelli 16, Gouchon Libero, Caimi, Grazia 1, Lombardi, Pricop 5, Oddone Libero 2. Coach Marenco.
Arbitri: Lo Verde di Monticelli e Fichera di Ospitaletto