Tutte gli appuntamenti per il Giorno della Memoria

Molte le iniziative che il Comune di Como ha organizzato per il Giorno della Memoria 2020 di lunedì 27 gennaio, già ieri nell’auditorium del Conservatorio Giuseppe Verdi, Enzo Fiano, presidente del Conservatorio e figlio di un sopravvissuto deportato ad Auschwitz ha tenuto un incontro/testimonianza.
La celebrazione ufficiale della “Giornata della Memoria” a Como avverrà domani, alle ore 10, presso la biblioteca comunale Paolo Borsellino (piazzetta Venosto Lucati 1), con la partecipazione delle autorità e il contributo dell’Istituto di Storia Contemporanea Pier Amato Perretta, del Centro Studi Schiavi di Hitler, dell’I.T.I.S. Magistri Cumacini e della Consulta Provinciale degli studenti. Nel corso della cerimonia, Il Sindaco Mario Landriscina consegnerà una “pietra d’inciampo” nelle mani del nipote del cittadino comasco Aldo Raffaello Pacifici, deportato e morto ad Auschwitz nel 1944.
Sempre in biblioteca, ma alle ore 15.30, “L’eccidio di Cefalonia e il contributo dei militari italiani alla Resistenza”, incontro con Giuseppe Calzati, presidente dell’Istituto di Storia contemporanea Pier Amato Perretta e Costantino Ruscigno, presidente della Fondazione europea Cefalonia Corfù.
L’eccidio di Cefalonia fu un crimine di guerra compiuto da reparti dell’esercito tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle isole alla data dell’8 settembre 1943, giorno in cui fu annunciato l’armistizio di Cassibile che sanciva la cessazione delle ostilità tra l’Italia e gli anglo-americani. .I soldati italiani si opposero al tentativo tedesco di disarmarli. I combattimenti, durati diversi giorni, si conclusero con la resa incondizionata alla quale i tedeschi risposero con un massacro di massa..
Altri momenti di ricordo e riflessione a 75 anni dall’abbattimento dei cancelli di Auschwitz sono in programma in città:
i sindacati dei pensionati di Como, unitariamente, hanno organizzato la proiezione gratuita del film “Un sacchetto di biglie”. L’appuntamento è lunedì 27 alle 15 a La Lucernetta in piazza Medaglie d’Oro. L’ingresso è libero. La visione del film sarà preceduta da un intervento di Grazia Villa, esponente dell’associazione “La rosa bianca”. Saranno presente i segretari provinciali dei sindacati pensionati.
occupata dai nazisti. Il film segue i due bambini nella loro fuga da Parigi alla ricerca di un rifugio definitivo, mostra senza filtri le insormontabili difficoltà che affrontano lungo il percorso e come, con un’incredibile dose di astuzia, coraggio e ingegno riescono a sopravvivere alle barbarie naziste e a ricongiungersi finalmente alla loro famiglia.
Una nuova opera utile ma anche abile che racconta gli orrori della guerra, il razzismo, l’oppressione, l’Olocausto, dal punto di vista dei bambini.
Sarà presente per il secondo anno consecutivo come relatore il professor Bruno Segre, studioso della cultura e della storia ebraica e testimone degli orrori del periodo nazi-fascista. Si tratta di un momento di riflessione a cui tutti sono invitati a unirsi per non dimenticare, per mantenere la menoria sempre viva e consapevole e per evitare che quelle tragedie possano verificarsi ancora.
Entrata gratuita. Per informazioni coop.gerenzana@yahoo.it
In provincia:
Due appuntamenti a Cantù, oggi pomeriggio alle 17 il Teatro San Teodoro, l’associazione culturale Laura Coviello e la compagnia teatrale Ibuka Amizero hanno collaborrato alla messa in scena di uno spettacolo intitolato É bello vivere per la regia di Matteo Destro. ” Generalmente si sente parlare della vita all’interno dei campi di concentramento e poco dei lunghi viaggi su treni merci con i quali milioni di persone furono trasportate nei campi, per essere poi quasi sempre sterminate nelle camere a gas o morire di stenti, di fame, di paura, di malattia. Su questi treni venivano caricati ebrei, rom, oppositori politici, ma a volte anche persone comuni: bastava un semplice pretesto. Venivano prelevati dalle loro case, fabbriche, campi, nel cuore della notte o alla luce del giorno. Non sapevano dove sarebbero stati condotti, non sapevano quale sarebbe stato il loro destino. Oggi sappiamo che pochi di loro fecero ritorno. Cinque donne, cinque storie raccontate dal vagone di uno delle decine di treni merci, che tra il 1943 e il 1945, partirono dal binario 21 della stazione Centrale di Milano alla volta di Auschwitz”.
Domani, lunedì 27 gennaio, presso il CineTeatro Fumagalli a Vighizzolo “Anna diario figlio della Shoah, la tempesta devastante”, spettacolo teatrale patrocinato dal Comune di Cantù Assessorato alla Cultura rappresentato la mattina a beneficio degli studenti degli Istituti Comprensivi cittadini e replica alle ore 14.30 aperta a tutti. L’ingresso è gratuito
Si tratta di uno spettacolo teatrale danzato e recitato interamente prodotto da Cooperativa Sociale Colisseum sul tema della Shoah, la regia è stata affidata al coreografo Tony Lofaro, in scena nel ruolo del padre di Anna Frank, Daniele Cauduro poliedrico attore impegnato in numerose attività teatrali. Al suo fianco danzeranno i ballerini professionisti: Jacopo Ballabio, Alessia De Fazio, Caterina del Sole, Manuel Rapicano supportati dai gruppi scelti della scuola di danza Colisseum.
A Cernobbio il Sindaco, Matteo Monti con gli studenti dell’istituto comprensivo e i cittadini invitati a partecipare, terrà la cerimonia di commemorazione in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico, della deportazione dei militari e dei cittadini italiani nei campi di sterminio nazista alle ore 11 presso l’aula magna della scuola secondaria “Don Umberto Marmori”. A seguire verrà deposta una corona presso il luogo della memoria.
Anche Erba celebra la Giornata della Memoria con uno spetacolo teatrale nella sala polivalente di via Alserio, oggi, domenica 26 ore 21. Il titolo è “Di notte” scritto da Valentia Papis, regia di Matteo Castagna e Filippo Antonio Prima con Benedetta Brambilla, Matteo Castagna, Valentina Papis. Lo speettacol oè una riflessione sull’Olocausto