Martedì grasso in tono minore sul Lario: fanno festa solo i piccoli in centro Como
Le mascherine dei bambini con i coriandoli, il resto tutto cancellato su disposizioni della Regione per l’allerta Coronavirus
Mai successo in passato. Mai successo che il giorno di chiusura del Carnevale di rito Romano (a Como ed hinteland) fosse così in tono minore. E non tanto per i piccoli che oggi, con coriandoli e mascherine, hanno affollato il centro città (piazzas Duomo in particolare), ma per il resto delle manifestazioni del territorio. Annullato, ad esempio, un classico del territorio come il Carnevale di Schignano con tutte le sue maschere caratteristiche. Gli organizzatori hanno pienamente rispettato la direttiva regionale nel clou della diffusione del Coronavirus e dunque niente sfilata e festa di chiusura con tutti i suoi protagonisti. Rimangono le ultime immagini di sabato (foto sopra) a suggellare questa bella tradizione. Stessa cosa per il video: è quello relativo alla festa di sabato scorso.

Ma il Carnevale è già stato annullato anche nei centri della provincia di rito Ambrosiano (Porlezzese, Erba e Cantù ad esempio) visto che le restrizioni della Regione sono in vigore fino a domenica prossima in tutto il territorio. Dunque, niente sfilate e niente carri. La cancellazione più soffereta è quella di Cantù con gli organizzatori che si sono visti costretti a cancellare la sfilata conclusiva del sabato grasso, da sempre la più seguita ed apprezzata dal pubblico.