Anche a Bregnano un positivo al Coronavirus:”Prevedibile, non perdiamo la lucidità”

5 marzo 2020 | 06:33
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Lo annuncia il sindaco Daddi. Invito alla popolazione a corretti stili di vita senza farsi prendere dal panico.

L’annuncio del sindaco Elena Daddi – come per i suoi colleghi di Montano e di Turate – è arrivato sui social. Perrendere noto un caso di positività al Coronavirus in paese. Anche a Bregnano, dunque, una persona in osservazione con tutti i suoi parenti.

Ecco le parole del primo cittadino

post sindaco bregnano per paziente positivo al coronavirus

Buonasera a tutti i cittadini,
in data odierna ATS Insubria mi ha comunicato la positività al tampone del Coronavirus di un paziente residente a Bregnano.

Il personale sanitario dell’ATS si è mosso prontamente per far fronte alla situazione, seguendo quanto previsto dal protocollo, sia per il paziente, che per i familiari conviventi, che per le frequentazioni del paziente.

Questa situazione era prevedibile e non deve farci perdere la lucidità: ci deve semmai rendere consci della portata e della vicinanza del problema e ci deve essere da stimolo per affrontarlo con maggior consapevolezza.

Per tale motivo vi ribadisco le indicazioni fornite nei precedenti messaggi e vi invito nuovamente all’osservanza scrupolosa delle misure di prevenzione indicate.

In particolare evitate luoghi affollati e mantenete la distanza di almeno 1 metro dalle altre persone.

Soprattutto per le persone più anziane (over 65), limitate le uscite a quelle strettamente necessarie. Invito poi negozi, bar, ristoranti a mettere in atto tutte le possibili misure organizzative tali da consentire un accesso contingentato o comunque idoneo ad evitare assembramenti di persone (tenuto conto delle dimensioni e delle caratteristiche del locale), e tali da garantire agli avventori la possibilità di rispettare la distanza tra loro di almeno 1 metro.

Conto sulla massima collaborazione e sul senso di responsabilità di tutti, per il bene della comunità e dei nostri familiari.

Il Sindaco Elena Daddi

Il caso di Bregnano, come detto, è il terzo in pochi gioirni sul territorio. Prima anche quelli registrati a TUrate e Montano Lucino