Nello scavo tra i finalisti del premio “Per un Giornalismo a Testa Alta”

Nello Scavo tra i finalisti del premio “Per un Giornalismo a Testa Alta”
Nel secondo anniversario della scomparsa del reporter di guerra Mimmo Càndito, sono stati resi noti i nomi dei finalisti della prima edizione del premio ”Mimmo-Càndito – Per un Giornalismo a Testa Alta”. Tra questi anche il giornalista di AvvenireNello Scavo, siciliano di nascita, comasco da qualche anno, che è in lizza nella sezione dedicata alle Opere con un reportage dalla Libia.

Quello di Nello Scavo è un curriculum professionale molto siile a quello dell’intestatario del premio: Mimmo Càndito, un grande giornalista che ci ha lasciato esattamente due anni fa, il 3 marzo 2018, dopo una lotta lunga e coraggiosa contro il tumore. Lui le guerre le ha viste da vicino, purtroppo ne aveva viste tante come inviato de La Stampa. Per volontà dell’associazione presieduta da sua moglie Marinella Venegoni, è stato istituito il Premio ”Mimmo Càndito – Per un Giornalismo a Testa Alta”, che intende promuovere e onorare i valori che hanno improntato la vita personale e professionale di una grande firma del giornalismo “in trincea”.
La giuria, composta dal prof. Alessandro Triulzi (Presidente) e dalle giornaliste Marina Verna ed Emmanuela Banfo, ha decretato i nomi dei finalisti, cinque per ogni sezione.
Sezione Opere (Articoli o reportage giàpubblicati):
- Laura Battaglia (“Yemen, un paradiso in polvere”)
- Daniele Bellocchio (“Il Ciad, in fuga da Boko Haram”)
- Simona Carnino (“Il potere di un passaporto / Viaggiare bagnati”)
- Nello Scavo (“Libia, tra segreti di Stato e accordi indicibili”)
- Elena Stancanelli (“Venne alla spiaggia un assassino”).
Sezione Progetti d’inchiesta:
- Marco Benedettelli (“Da braccianti a operai per il mercato globale. Il nuovo proletariato etiope del polo industriale di Mekelle”)
- Viola Hajagos (“Centroamerica e diritto di aborto”)
- Francesco Pasta (“I gecekondu di Istanbul”)
- Roberto Persia (“Oltre il confine: migranti attraverso il Marocco”)
- Sara Tonini (“Il ruolo di internet nella Resistenza palestinese”)
Per conoscere il nome dei vincitori, sperando che uno sia quello di Nello Scavo, occorrerà aspettare. Vista l’attuale emergenza sanitaria, data e luogo della premiazione verranno comunicati più avanti.