Pallanuoto nel caos: 22 società di A2 e B chiedono la sospensione del campionato



Tra di loro anche la Pallanuoto Como serie B e l’avversaria della Comonuoto in A2 maschile. Il presidente federale non ha ancora deciso cosa fare.
22 società tra serie A2 maschile e B maschile chiedono, con lettera ufficiale al presidente Fin Paolo Barelli, di non giocare nel turno di domani, ancora regolamente in calendario anche se a porte chiuse per l’emergenza Coronavirus. I motivi sono presto detto: l’impossibilità di allenarsi durante questa settimana tra impianti chiusi e divieti e la tutela della salute degli atleti.
Ad ora la situazione vede queste società chiedere di non giocare, il dettaglio:
PALLANUOTO BERGAMO PALLANUOTO COMO PALLANUOTO METANOPOLI NC MONZA BOGLIASCO 1951 TORINO 81 RARI NANTES CROTONE WATERPOLO BARI VELA ANCONA CROCERA STADIUM DINAMICA TORINO REGGIANA NUOTO SEASUB MODENA SPORTING LODI PIACENZA PALLANUOTO 2018 CUS GEAS MILANO ASD LAVAGNA 90 SPAZIO SPORT OSIO PRESIDENT BOLOGNA RAPALLO NUOTO LERICI SPORT OASI SALERNO
In queste società anche la Pallanuoto Como serie B. Il presidente Giovanni Dato ha già annunciato l’intenzione di non portare la squadra a Reggio Emilia per la trasferta in programma domani pomeriggio. Per ora nessuna comunicazione dalla Comonuoto che ha una compagina in A2 maschile (domani gara a Bogliasco, società che chiede lo stop) ed una in A2 femminile (domenica trasferta di Firenze). La decisione della Fin attesa per le prossime ore.