I controlli adesso entrano nel vivo: restate a casa, si rischiano pesanti sanzioni



Anche questa mattina esercito e carabinierin in azione a Lora. Polizia locale e Questura sulle strade del centro.
Un grazie alle nostre amiche che abitano in zona Lora e che stamattina subito ci hanno segnalato i posti di controllo su una delle arterie di maggiore afflusso da e per Como, la Statale per Lecco. Lì (come da foto allegate) da questa mattina carabinieri ed esercito stanno facendo controlli su chi transita per capoire se si può spostare per motivi di lavoro, salute o per la spesa oppure no. Già moltissime le trasgressioni in questin giorni da parte delle forze dell’ordine lariane impegnate nei posti di controllo. E attenzione: si prosegue anche oggi in altre zone della città per controllare eventuali “furbetti”. Da formare, al momento del controllo, l’autocertificazione che poi viene verificata per capire se i motivi indicati sono validi oppure no. Le sanzioni sono severe e pesanti per i trasgressori
il DPCM stabilisce che “salvo che il fatto costituisca più grave reato”, il mancato rispetto delle norme di contenimento del coronavirus “è punito ai sensi dell’articolo 650 del codice penale”. Denuncia, il rischio di un processo con reclusione fino a tre mesi, la multa di 206 euro.
I controlli ci sono anche in centro con Questura e Polizia locale. Anche la Guardia di Finanza impegnata in queste ore. Stretta importante decisa dal Prefetto per mettere un limite a chi circola in questi giorni di allerta sanitaria in tutto il territorio comasco e regionale. Più che mai restare a casa
Importante anche per la spess: molti negozi e comuni del territorio hanno già attivato la consegna a domicilio, provate a sentire i vostri comuni se non siete a Como. In città operativo il Centro comunale allo 031 – 25.27.70 (dalle 8 alle 20 tutti i giorni). Prenoitazioni online con supermercati e centri commerciali anche se le consegne non sono certo immediate viste le numerose richieste.
Il grazie alle lettrici per le foto: DONATA RIGLIETTI ED ELENA LIETTI. Gentili e pronte a segnalarci tutto.