Il grande cuore dei comaschi nel pieno dell’emergenza: tutti a donare maschere!

25 marzo 2020 | 10:04
Share0
Il grande cuore dei comaschi nel pieno dell’emergenza: tutti a donare maschere!
Il grande cuore dei comaschi nel pieno dell’emergenza: tutti a donare maschere!
Il grande cuore dei comaschi nel pieno dell’emergenza: tutti a donare maschere!

Gara di solidarietà senza confini nella qale anche noi siamo parte attiva. Cosa dovete fare se ne avete una

Una bellissima notizia in mezzo a tante brutte che vi abbiamo dato in questi giorni. Le maschere da sub adattate dalla 3dpworld dell’imprenditore Alberto Canali stanno funzionando alla grande. La conferma arriva da fonti sanitarie dopo che ieri – a tempo di record – le prime maschere adattare ad esigenze sanitarie e per favorire la respirazione dei pazienti colpiti da Covid 19 sono state sperimentate all’ospedale Valduce di Como. IL tutto grazie alla generosità di tanti comaschi che, sentito l’appello, si sono subito prodigati nel segnalare anche a noi la disponibilità. Oggi alcune di queste maschere saranno portate – per una verifica – anche nell’altro ospedale cittadino alle prese con l’emergenza, il Sant’Anna.

maschere sub adattate

Sopra alcune di queste maschere adattate e sistemare per permettere ai pazienti in fase non acuta di respirare meglio. Un risultato meraviglioso del quale siamo felici anche perchè decine di persone ci continuano a contattare manifestando disponibilità.

COSA DOVETE FARE SE NE AVETE UNA A CASA

Non chiamare assolutamente il 112, numero che deve essere lasciato libero per le urgenze del territorio. Ma spedire una mail all’indirizzo  info@3dpworld.it e precisare nell’oggetto il comune di residenza. Le maschere da sub sono quelle della Decathlon. Poi verrete contattati direttamente dall’azienda che è commossa di fronte a tanta generosità. Ma, si sa, il cuore dei comaschi in queste difficili situazioni è grande, enorme. Bravi, orgogliosi di tutti voi. E se le avete a casa mandate subito la mail all’azienda….

maschere sub adattate

Le prime maschere sub che la Polizia ha recuperato dai donatori