Clinica Villa Mafalda, scienza e robotica, le frontiere della sanità

La Lombardia è da tempo ai vertici dell’eccellenza, in Italia, per tutto ciò che concerne l’impiego della robotica in ambito medico. Un primato evidenziato in primo luogo dai dati e dalle recensioni ufficiali: le cliniche della regione ospitano il maggior numero di apparecchiature robotiche di tutto il territorio nazionale (22 su 111). Si tratta per lo più dei sistemi DaVinci, oggi diventati quasi uno standard del settore, utilizzati per affrontare operazioni chirurgiche di diversa natura. Dalla cardiochirurgia alla rimozione della prostata, passando per le operazioni ginecologiche e al torace, i sistemi robotici hanno permesso di superare i naturali limiti dell’intervento umano migliorando la qualità delle prestazioni per i cittadini. Quello della robotica è uno dei temi trattati nelle opinioni della clinica Villa Mafalda, il centro polispecialistico romano che si spesso espresso positivamente sugli sviluppi della tecnologia per la sanità. Le recensioni di VillaMafalda coprono infatti diversi aspetti della medicina moderna, offrendo insieme a consigli e opinioni sullo stile di vite e le sane abitudini, anche interessanti approfondimenti sui passi avanti della tecnica.
Villa Mafalda, le recensioni e opinioni su scienza e tecnologia
La clinica Villa Mafalda riserva una sezione apposita al tema nel suo blog, proponendo recensioni e notizie dai più importanti centri di ricerca internazionali. Nel campo della robotica per la chirurgia, le notizie dal mondo della tecnologia fanno ben sperare: migliora soprattutto la precisione, e la possibilità di operare aree del corpo più delicate, limitando così al minimo i rischi. Interessanti anche le ricerche neurologiche citate da Villa Mafalda: un recente studio delle Università di Leicester e della California ha infatti stabilito un modello neurale che indica alcune analogie tra il modo in cui si formano i ricordi e il funzionamento degli algoritmi dei motori di ricerca: alla base di tutto stanno infatti le associazioni di concetti, che permettono di creare connessioni complesse tra ricordi e innescarli. Grandi passi avanti vengono fatti anche nello studio della medicina di precisione, la pratica di basare in maniera più incisiva le terapie sul corredo genetico e sulle necessità individuali del singolo paziente. Ricerche e studi che secondo le opinioni degli esperti vanno di pari passo con lo sviluppo di tecniche di intervento e terapia innovative, che vanno a contribuire a un innalzamento degli standard qualitativi della sanità.
Un esempio pratico: la chirurgia oftalmologica e le opinioni di Villa Mafalda
Nel campo dell’oculistica Villa Mafalda e il suo dipartimento oftalmologico AktiVision fanno l’esempio dell’ostruzione delle vie lacrimali, un’infiammazione caratterizzata da iperlacrimazione che colpisce specialmente le donne a partire dai 40 anni. Si tratta di una patologia che in passato necessitava di un’incisione per drenare le lacrime dall’occhio al naso, effettuata in anestesia totale. L’operazione aveva importanti ripercussioni sull’estetica della persona. Oggi, con la moderna dacriocistorinostomia (DCR), è possibile agire sulle vie lacrimali in maniera mininvasiva e con anestesia locale, garantendo quindi un intervento meno impattante e di maggiore qualità per il paziente. I passi avanti nell’oculistica sono evidenti anche nelle recensioni sul sito di AktiVision, che sottolineano i progressi anche nel campo della diagnostica e degli screening, sempre più preciso.
In generale, investire in tecnologia e integrare negli ospedali gli ultimi ritrovati della tecnica, ha certamente pagato. Si tratta infatti di una strategia che offre molteplici benefici: la migliore gestione dei carichi di lavoro e delle degenze in ospedale, la capacità di garantire cure migliori al paziente, l’innalzamento degli standard di sicurezza.