Un film sulle famiglie al tempo del Coronavirus, ecco come partecipare

Un film sulle famiglie al tempo del Coronavirus, ecco come partecipare
In queste settimane di pausa forzata, molti di noi si sono ritrovati a rinunciare alla propria routine quotidiana e a dover gestire in modo diverso ‘la giornata’. Se ci soffermiamo esclusivamente su questo aspetto possiamo almeno dire che, nonostante le circostanze così difficili, molti di noi si
sono ritrovati ad avere in abbondanza una delle risorse che nella vita quotidiana sembra mancare sempre: il tempo.
Marco Ferrario, video maker, in collaborazione con Fabio Cavallasca, presidente della Cooperativa C.A.V.A. di Como che si occupa di servizi alla persona, hanno pensato di sfrutare un’occasione unica per produrre un film corale a cui chiunque può partecipare realizzando le riprese in casa propria. C’è un tema interessante da sviluppare ed è quello del rapporto genitori/figli in questo momento di vicinanza forzata.
E proprio nel tentativo di combattere la noia, Marco Ferrario vorrebbe coinvolgere più famiglie possibili in “Live a day” una video raccolta di tutte le storie arrivate entro il 15 aprile e di raccontarle in un’unica caleidoscopicagiornata. Le istruzioni sono semplici: girate dei video delle vostre giornate in casa con i vostri figli, raccontateli e raccontatevi.
REGOLE
• Potete usare qualunque modalità di racconto. Potete mettervi davanti alla telecamera e mostrarci come svolgete delle attività, oppure essere spontanei con momenti di vissuto quotidiano.
Potete fare un racconto, inscenare una piccola “recita”, o semplicemente raccontarci un momento vissuto in questi giorni che vi ha particolarmente coinvolti. Potete farvi delle interviste a vicenda, serie o scherzose. Potete usare la vostra voce per narrare o semplicemente spiegare, oppure potete lasciare che il suono naturale della scena faccia parte del racconto. Riprendetevi mentre giocate, mentre ballate, mentre fate merenda…insomma, mentre ci raccontate le vostre giornate!
• A mo’ di ciak, all’inizio di ogni ripresa dite in quale momento della giornata siete, anche senza essere precisi sull’orario.
• Parlando cercate di utilizzare eventualmente solo i nomi e mai i cognomi.
• Per partecipare compilate le liberatorie che trovate qui di seguito per tutte le persone che compaiono nel video. Le liberatorie ci consentono di utilizzare le immagini da voi girate solo ed esclusivamente ai fini di questo progetto e senza fini di sfruttamento economico.
• Liberatoria per un adulto e minori (clicca qui)
• Liberatoria per un adulto (clicca qui)
• Potete poi inviarci il materiale che avete girato tramite QUESTO GOOGLE FORM (clicca qui), oppure WeTransfer o altri servizi di trasferimento file all’indirizzo livetheday2020@gmail.com.
• Inviateci il materiale entro il 15 Aprile.
CONSIGLI PER LE RIPRESE
• Se utilizzate delle fotocamere digitali, e non siete esperti, vi consigliamo di metterla in modalità automatica (di solito identificata con una P (Program))
• Se utilizzate lo smartphone cercate di non cambiare l’orientamento, da verticale a orizzontale e viceversa, durante la ripresa.
• Ricordate che il suono, in un prodotto audiovisivo, è la metà del lavoro, quindi cercate di non ostruire i microfoni del mezzo con cui state realizzando le riprese.
• Per comporre una bella inquadratura può essere di grande aiuto la “griglia”, uno strumento a disposizione nella fotocamera di tutti gli smartphone.
Potete attivare la griglia e vedrete che lo schermo verrà diviso da due linee orizzontali e due linee verticali. Queste linee possono esservi molto utili tenendo conto che l’attenzione di chi guarda tende a posarsi sui 4 punti di intersezione delle linee, quindi questi punti nell’immagine potrebbero essere occupati da quello che è la parte più importante della scena secondo voi.
I 9 rettangoli che si formano possono tornare utili anche per bilanciare l’inquadratura, tenendo conto che nella maggior parte dei casi è utile che la parte interessante della scena occupi almeno il 30% dell’inquadratura. Questo strumento infine, aiuta a realizzare immagini dritte.
L’idea si ispira al progetto “Life in a day” di Kevin Mcdonald e a “Italy in a day” di Gabriele Salvatores, basato sullo stesso format.
Per ogni domanda sul progetto o qualunque dubbio riguardo alla compilazione delle liberatorie o trasferimento dei file non esitate a contattare
livetheday2020@gmail.com, oppure Facebook Messenger della pagina Live the Day