





IL CINEMA GLORIA DAL DIVANO #4
Mentre va avanti la campagna di raqccolta fondi #manchitunellaria per acquistare il cinema Gloria e mantenerlo in luogo di cultura alternativa (per tutte le info clicca qui), il Circolo Arci Xanadù si adegua ai decreti per il contenimento dell’epidemia di COVID-19 e, per la quartra settimana, propone una programmazione virtuale da gustare ognuno dal proprio divano di casa.
i Lunedì del Cinema consigliano LE LIVRE D’IMAGE di Jean-Luc Godard, vincitore del Premio Speciale della Giuria al festival di Cannes 2018. Una riflessione sul cinema/feticcio, sulle religioni del libro e sulla fede incrollabile – ma destinata al fallimento – nelle potenzialità dell’immagine. Un film che cerca nell’immagine la fine naturale, e che ragiona in modo anche autoironico sul cinema godardiano, sui suoi cliché, sulla sua sempre riottosa routine.
Il ciclo “La Grande Arte al Cinema Gloria” continia con I TRE ARCHITETTI di Francesco Conversano e Nene Grignaffini. Sempre più spesso l’architettura e i suoi protagonisti sono al centro di film d’autore. È il caso di questi 3 documentari dedicati a 3 indiscussi maestri dell’architettura del XX secolo. Frank Lloyd Wright, Ludwig Mies van der Rohe e Gio Ponti. Dando voce ad alcuni architetti italiani che raccontano le idee e le realizzazioni dei tre maestri, i film si interrogano sull’impatto che la loro architettura ha avuto sulla nostra cultura.

Per “I Pomeriggi del Giovedì” il film di Marco Segato LA PELLE DELL’ORSO con Marco Paolini. Ambientato negli anni Cinquanta, il racconto segue la storia di Domenico e di suo padre Pietro che, per sbarcare il lunario, accetta una pericolosa scommessa con il suo datore di lavoro: uccidere l’orso che minaccia il piccolo paese nelle Dolomiti dove abitano. I due partono, e un chilometro dopo l’altro la distanza che li separa, a livello umano più che geografico, si fa sempre più sottile.
Appuntamento in Cineteca con LA CLASSE OPERAIA VA IN PARADISO di Elio Petri. Il film Palma d’Oro al festival di Cannes 1972 ha per èrotagonista l’operaio Lulù Massa, 31 anni, nella fabbrica è il cottimista su cui tutti debbono basare i tempi di produzione. Per il suo stakanovismo è osteggiato dai compagni di lavoro ed amato dai dirigenti. Fino a quando non perde un dito nella macchina a cui è addetto e il suo modo di guardare al mondo della produzione muta radicalmente, al punto di diventare un simbolo delle lotte operaie.
KURT AND COURTNEY di Nick Broomfield è la scelta per “Venerdì musica!” Iniziando come un documentario sulla musica di Kurt Cobain e dei suoi contemporanei di Seattle e Portland, questo film prende una svolta diversa all’arrivo di Courtney Love. Ciò che emerge è un esame approfondito del potere distruttivo dell’America delle multinazionali, della depressione economica e della libertà di parola.
Disponibile su Amazon Prime Video.
https://www.youtube.com/watch?v=XbZzzkkGYh0
Weekend al Cinema con DON’T WORRY di Gus Van Sant. John Callahan ha una grande bramosia di vivere, un talento per le battute colorite e un grosso problema di alcolismo. In una notte in cui sia lui sia il suo compagno di bevute sono in auto subiscono un grave incidente che lo costringe su una sedia a rotelle e gli consente di scrivere solo unendo entrambe le mani. L’ultima cosa a cui pensa è smettere di bere ma quando, seppur recalcitrante, entra in un gruppo di recupero per alcolisti, scopre di avere un dono nel disegnare vignette capaci di provocare sia risate sia reazioni sdegnate.
Disponibile su Amazon Prime Video.