Visite ai parenti dopo la quarantena, da lunedì arriva una nuova autocertificazione ?

Ci sarà una nuova autocertificazione da lunedì prossimo con l’avvio della fase 2 dell’emergenza sanitaria ? Domanda legittima alla quale, ad ora, non c’è ancora una risposta precisa. Probabile di si anche perchè il nuovo modulo dovrebbe indicare anche le visite ai congiunti – che nel frattempo sono diventati “affetti stabili”– tra le motivazioni che giustificano gli spostamenti.  Nella circolare ai prefetti sarà chiarito che per motivi di privacy i cittadini non devono scrivere le generalità del «congiunto» e le forze dell’ordine non potranno chiederlo. Dunque, non appare necessario stampare una nuova certificazione. Se sarà fatta una nuova certificazione, allora si, al momento del controllo basterà barrare la voce assistenza ai congiunti anche se non ci sono motivi di urgenza.

Non c’è bisogno di avere l’autocertificazione nemmeno per le passeggiate. Le stesse potranno avvenire nel comune di residenza – ma qui le interpretazioni sono ancora dubbie – quindi chi abita in montagna può andare nei boschi. Per raggiungerli bisogna però andare a piedi oppure si può usare la bicicletta perché si tratta di attività motoria. La condizione è che si stia da soli, massimo in due, ma in questo caso bisogna mantenere la distanza di almeno due metri.