Due spettacoli in streaming di TeatroGruppo Popolare

7 maggio 2020 | 14:58
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Due spettacoli in streaming di TeatroGruppo Popolare
Due spettacoli in streaming di TeatroGruppo Popolare
Due spettacoli in streaming di TeatroGruppo Popolare

Nel presentare la Giornata di Teatro Civile dello scorso 25 aprile, il TeatroGruppo Popolare aveva già annunciato due appuntamenti  in maggio che facessero da corollario alla maratona poetica in collaborazione con Casa della Poesia e associazione Sentiero dei Sogni. Per vedere i due spettacoli La Scelta eAmore non ne avremo bisogna usufruire del canale Youtube di TeatroGruppo Popolare o della pagina Facebook TeatroGruppo Popolare e del canale Instagram Teatrogruppopopolare

Venerdì 8 maggio lo spettacolo teatraleLa sceltaparla del mondo della scuola e del lavoro. Attraverso il linguaggio teatrale è possibile dare voce alle aspettative, alle confusioni, alla ricerca di un’identità attraverso la progettazione culturale del proprio futuro; al lavoro giovanile, al lavoro assente e a quello accettato e a volte inaccettabile. TeatroGruppo Popolare presenta la produzione di uno spettacolo sul significato della scuola (dei suoi indirizzi, del suo farsi promotrice di idee e di percorsi lavorativi), del lavoro (della sua ricerca, del suo accesso, del suo dipanarsi nella vita degli uomini), delle famiglie (della volontà di seguire, a volte anche   oltre la necessità, i sogni, le speranze, le aspettative dei ragazzi). Uno spettacolo costruito dopo aver fatto parlare le persone, ascoltato le loro differenti storie di scuola e di lavoro. Uno spettacolo che ha voluto essere “leggero” nell’affrontare un argomento molto complesso, proprio per arrivare a farsi capire, e il cui intreccio si è ispirato alle modalità cinematografiche proprie di quei film che i ragazzi vanno a cercare nei circuiti di internet. Con Cosetta Adduci, Virginia Adduci, Stefano Annoni, Olga Bini, Gianpietro Liga. Regia di Giuseppe Adduci.

teatrogruppo popolare

Sabato 9 maggio  lo spettacolo teatrale Amore non ne avremo in collaborazione con La casa della poesia di Como

Lo spettacolo si basa sull’incontro impossibile tra Aldo Moro e Peppino Impastato, uccisi il 9 maggio del 1978. Due voci si frammischiano, quella di un uomo che sta cercando confusamente di mettere ordine nei pensieri e nei ricordi, e quella di un ragazzo che attraverso una radiolina a transistor lancia le sue invettive, la sua rabbia, la sua voglia di giusto. Dopo una prima parte in cui le voci si accavallano in una alternanza apparentemente casuale, l’uomo, in stato di prigionia, scopre che i suoi “secondini” sono momentaneamente usciti dalla stanza affianco dimenticando la porta di comunicazione aperta. C’è un telefono in bella vista. Vuol dire la libertà. Avvicinandosi al telefono viene colto dal pesante ricordo di un sogno appena fatto, in cui il ragazzo della radio è fatto saltare in aria. Cerca di scacciarlo, ma quasi senza accorgersene anziché comporre il numero che lo metterebbe in libertà chiama il ragazzo. Cerca di metterlo sull’avviso, ma a lungo il giovane rifiuta di capirlo. Iniziano un fitto dialogo a distanza, che mano a mano li porta a consapevolezze lievi o dolorose, ultima tra le quali quella che di lì a poco entrambi non ci saranno più: dalla finestra vedono arrivare quelli che saranno i loro assassini. Con Giuseppe Adduci e Gianpietro Liga. Testo e regia Giuseppe Adduci.

piccola accademioa amore non ne avremo

Informazioni: info@teatrogruppopopolare.it; 3387985708 o 3493326423
www.teatrogruppopopolare.it