Villa Olmo e la Pinacoteca riaprono nella Giornata internazionale dei Musei




Oggi si celebra in tutto il mondo la Giornata internazionale dei musei, promossa dall’ICOM (International Council of Museums). Quest’anno, la giornata dedicata alla cultura coincide proprio con la data della riapertura dei musei in Italia dopo il periodo di lockdown. Una coincidenza simbolica che, però, non potrà vedere grandi festeggiamenti, considerate le restrizioni dovute alle misure di sicurezza sanitaria.
Sul nostro territorio riapriranno domani la Pinacoteca civica di Como e Villa Olmo riapriranno i battenti con i consueti orari. Gli ingressi in tutte le strutture museali saranno contingentati in modo da limitare il numero di visitatori in ogni ambiente. È obbligatorio rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro e indossare la mascherina. Restano ancora chiusi per lavori il Tempio Voltiano, il Museo Giovio e quello di Storia Risorgimentale. In Tremezzina riaprirà venerdì 22 maggio Villa Carlotta che ha predisposto percorsi di visita del parco in modo da rispettare le distanze prescritte e l’1 giugno anche il museo di Villa Bernasconi a Cernobbio sarà pronto a ricevere nuovamente gli ospiti delle “casa che parla”.
Ogni anno la Giornata internazionale dei musei è l’occasione per aperture gratuite ed eventi che coinvolgono i visitatori, quest’anno non sarà così, quella del 2020 sarà ricordata per uno svolgimento insolito. Niente feste: al loro posto, ICOM Italia ha organizzato una giornata di studio online sul tema della diversità e dell’inclusione.
Il tema è “Musei per l’eguaglianza”, con una riflessione sul ruolo sociale degli istituti culturali, sulla loro potenzialità nell’essere agenti di cambiamento, realizzando azioni per favorire la fruizione e la partecipazione da parte di tutte le persone.
Stereotipi e pregiudizi nella rappresentazione e nell’interpretazione, differenze linguistico-culturali, disagio socio-economico e povertà educativa, diversità di genere e di orientamento sessuale saranno i punti discussi nella giornata di studio online, a cura di esperti del settore. L’evento ha già raggiunto il numero massimo di partecipanti, ma si possono seguire altri eventi digitali e iniziative per l’occasione: basta tenere d’occhio l’hashtag ufficiale della Giornata internazionale dei musei 2020, #IMD2020.
Tra le varie iniziative, quelle proposte dalla Pinacoteca di Palazzo Volpi dedicata al Rinascimento. Da oggi è online sul canale Youtube dei Musei Civici di Como un video che guida lo spettatore nella sezione rinascimentale della galleria con la collezione “Gli uomini illustri” appartenuta a Paolo Giovio. Villa Bernasconi continua, invece, con la mostra online work in progress”Racconti sull’erba” che si aggiorna di settimana in settimana di nuove fotografie di pic-nic famosi e meno. Da segnalare in questa giornata dei musei, Parma, – che fresca di proroga del titolo di Capitale italiana della cultura 2021 – ha lanciato l’open call ” Cultura per tutti, cultura di tutti”, in programma il oggi in diretta streaming sul sito parma2020.it.
L’International Council of Museums ha istituito la Giornata internazionale dei musei nel 1977, per sensibilizzare l’opinione pubblica sul ruolo delle istituzioni d’arte nello sviluppo della società. Da allora, il 18 maggio di ogni anno, la manifestazione ha continuato a crescere. Nel 2019, l’International Museum Day ha ottenuto una partecipazione record con oltre 55.000 musei che hanno ospitato eventi in circa 150 Paesi.
ICOM Italia è uno dei 119 comitati nazionali di ICOM ed è il principale network italiano di musei e professionisti museali, con circa 2500 soci, individuali e istituzionali.