“Ciao Andrea”, il dolore di Cermenate per il giovane calciatore morto a 19 anni




Emozione pazzesca questo pomeriggio al centro sportivo. La canzone di De Gregori per accompagnare l’uscita della bara bianca
La bara bianca con le maglie delle squadre dove ha giovato. Le sciarpe, le lacrime di tutto il paese. Il sindaco Pizzutto con la fascia tricolore dietro ai genitori distrutti dal dolore. Un pomeriggio di forte emozione – e di tantissimo dolore – per Cermenate. Al centro sportivo – pieno di persone (tutte a distanza di sicurezza e con mascherine in volto) – l’ultimo saluto al giovane calciatore Andrea Rinaldi, cresciuto al Como, poi passato all’Atalanta ed infine al Legnano (serie D). C’erano i suoi compagni, lo staff della formazione varesina. Ma anche tanti tifosi da Bergamo.
La cerimonia struggente si è conclusa con le note della canzone di Francesco De Gregori – La leva calcistica del 68 – prima di portare fuori con il carro funebre dal terreno verde il feretro di Andrea. Su un campo i genitori hanno voluto dare l’addio al figlio stroncato da un aneurisma cerebrale. La nostra diretta Facebook sulla pagina di CiaoComo.it