Raid vandalico al mercato, le richieste di Confesercenti Como:”Più vigilanza di notte”
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Claudio Casartelli e l’agguato delle ultime ore:”Un gesto inacettabile che penalizza una categoria già molto colpita”
“È semplicemente inaccettabile l’atto vandalico di cui è stato vittima il mercato coperto di Como. O siamo di fronte a persone che cercavano cibo, ma ci sembra che in città sia allestito un efficiente servizio che provvede a fornire di un pasto tutti, oppure siamo di fronte a gente esasperata dalla situazione di difficoltà abitativa e sociale in cui versa. In ogni caso chiediamo al Comune di Como e alle forze dell’ordine di predisporre un adeguato servizio di vigilanza a tutela delle imprese e dei lavoratori del mercato coperto, che sono già stati (come tutti) pesantemente colpiti dai danni derivanti dalle misure per il contenimento del Coronavirus e non meritano certo di vedersi aggiungere ulteriori danni gratuiti e senza alcuna giustificazione”.
Il presidente di Confesercenti Como, Claudio Casartelli, interviene sul raid vandalico che nella notte tra giovedì 25 e venerdì 26 Giugno ha investito il mercato coperto di Como. Il banco dell’azienda agricola Valtorta è stato completamente brutalizzato, con tutti cassetti e il registratore di cassa forzati e aperti. Il negozio del fiorista ha retto al tentativo di scasso e scardinamento della porta di ingresso. Mentre le olive de “La via del Sale” sono state sottratte in gran quantitativo dal banco: i rimanenti 30 chili, per evidenti ragioni igienico sanitarie, sono state buttate. Anche un banco all’ingresso di ortofrutta ha avuto la tenda divelta e si è visto vandalizzare il banco e sottrarre della merce. Alcuni lupini sottratti all’interno del mercato sono stati invece abbandonati vicino il cancello di ingresso.